Fedora Linux valuta l'abbandono del supporto ai pacchetti a 32-bit
La proposta potrebbe avere impatti su Steam e il sistema operativo Bazzite, scatenando discussioni nella comunità.
La comunità Fedora Linux sta considerando la possibilità di eliminare il supporto per i pacchetti a 32-bit nella versione Fedora 44, una mossa che ha suscitato reazioni immediate. Questo cambiamento potrebbe influenzare i giocatori di Steam, poiché la piattaforma richiede supporto a 32-bit per funzionare correttamente. Inoltre, Kyle Gospodnetich, sviluppatore del sistema operativo di gioco Bazzite, ha espresso preoccupazione, affermando che potrebbe portare alla chiusura del progetto.
Il supporto per il calcolo a 64-bit è diventato comune a partire dal 2003, con molti progetti che hanno da tempo abbandonato le architetture a 32-bit. La proposta mira a semplificare la gestione dei repository di pacchetti x86_64 e ad accelerare i processi di build, eliminando il supporto per i686, l'ultima architettura a 32-bit supportata da Fedora.
Fabio Valentini, uno degli autori della proposta, ha suggerito il Flatpak come soluzione temporanea per Steam, mentre Valve potrebbe aggiornare l'app per supportare solo i 64-bit. Ha sottolineato l'inevitabilità di questa transizione, dato che sempre più software non supportano più l'ambiente a 32-bit.
Nonostante la forte resistenza della comunità, la discussione sull'eliminazione del supporto ai 32-bit in Fedora Linux è iniziata, con l'intenzione di evitare cambiamenti forzati in futuro.
Cosa significa l'eliminazione del supporto per i pacchetti a 32-bit in Fedora 44?
L'eliminazione del supporto per i pacchetti a 32-bit in Fedora 44 implica che la distribuzione non fornirà più pacchetti software compilati per l'architettura a 32-bit (i686). Questo cambiamento mira a semplificare la gestione dei repository e ad accelerare i processi di build, concentrandosi esclusivamente sull'architettura a 64-bit (x86_64).
Quali sono le implicazioni per gli utenti di Steam su Fedora 44?
Poiché Steam richiede il supporto a 32-bit per funzionare correttamente, la rimozione di tale supporto in Fedora 44 potrebbe causare problemi agli utenti. Tuttavia, è stato suggerito l'utilizzo di Flatpak come soluzione temporanea per eseguire Steam, mentre si attende un aggiornamento da parte di Valve per supportare esclusivamente l'architettura a 64-bit.
Perché Fedora sta considerando di rimuovere il supporto per i pacchetti a 32-bit?
Il supporto per il calcolo a 64-bit è diventato comune dal 2003, e molti progetti hanno già abbandonato le architetture a 32-bit. Rimuovendo il supporto per i686, Fedora mira a semplificare la gestione dei repository e ad accelerare i processi di build, concentrandosi sulle architetture più moderne e ampiamente utilizzate.
Quali altre distribuzioni Linux hanno già abbandonato il supporto per le architetture a 32-bit?
Altre distribuzioni Linux, come Ubuntu, hanno già abbandonato il supporto per le architetture a 32-bit in passato. Ad esempio, Ubuntu ha interrotto il supporto per i pacchetti a 32-bit a partire dalla versione 19.10, concentrandosi esclusivamente sulle architetture a 64-bit.
Come posso verificare se il mio hardware supporta l'architettura a 64-bit?
Per verificare se il tuo hardware supporta l'architettura a 64-bit, puoi controllare le specifiche del processore sul sito del produttore o utilizzare comandi come 'lscpu' su Linux, che forniscono informazioni dettagliate sull'architettura della CPU.
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di un sistema operativo a 64-bit rispetto a uno a 32-bit?
I sistemi operativi a 64-bit possono gestire una quantità maggiore di memoria RAM, migliorare le prestazioni delle applicazioni e offrire una maggiore sicurezza grazie a funzionalità avanzate come la protezione della memoria e l'esecuzione di codice firmato digitalmente.