Fedora non abbandona il supporto 32-bit: salvi i giochi su Linux
Dopo le critiche, Fedora mantiene il supporto 32-bit, garantendo la compatibilità con Steam su Linux.
La comunità di sviluppatori dietro la distribuzione Linux Fedora ha deciso di mantenere il supporto per le architetture a 32-bit, annullando una proposta che aveva suscitato una forte reazione negativa da parte degli utenti. Fabio Valentini, membro del Fedora Engineering Steering Committee, ha chiarito che la rimozione del supporto 32-bit era stata pensata come un obiettivo 'ragionevole', non un piano definitivo.
La proposta, scoperta da GamingOnLinux, aveva preoccupato la comunità dei gamer, poiché molti temevano che avrebbe compromesso il funzionamento di Steam sulla piattaforma Fedora. Valentini ha spiegato che l'intento non era quello di "rompere il 'gaming use case'", ma di affrontare problemi tecnici specifici che gli sviluppatori incontrano con Fedora.
Nonostante le reazioni negative, Valentini ritiene ancora valida la proposta. L'industria sta rapidamente abbandonando il supporto 32-bit e il passaggio a un sistema esclusivamente 64-bit potrebbe offrire maggiore libertà agli sviluppatori di Fedora. Tuttavia, per ora, il supporto 32-bit offre un temporaneo sollievo agli utenti di Fedora e progetti correlati come Bazzite.
Non è stata fornita alcuna tempistica su quando la proposta potrebbe essere nuovamente considerata, ma è evidente che, alla fine, anche Fedora potrebbe seguire la tendenza generale del settore.
Perché Fedora ha proposto di rimuovere il supporto per le architetture a 32 bit?
Fedora ha proposto di rimuovere il supporto per le architetture a 32 bit per ridurre il carico di manutenzione, poiché sempre più progetti upstream stanno abbandonando il supporto per queste architetture. Questo cambiamento mira a semplificare il processo di creazione dei repository di pacchetti x86_64 e a liberare risorse per accelerare la compilazione dei pacchetti a 64 bit.
Quali sarebbero le conseguenze della rimozione del supporto a 32 bit per gli utenti di Fedora?
La rimozione del supporto a 32 bit potrebbe impedire l'esecuzione di applicazioni che dipendono da librerie a 32 bit, come Steam e Wine. Questo potrebbe influenzare negativamente gli utenti che utilizzano Fedora per il gaming o per eseguire software legacy.
Qual è stata la reazione della comunità alla proposta di Fedora di eliminare il supporto a 32 bit?
La proposta ha suscitato una forte reazione negativa da parte della comunità, in particolare dagli utenti di Steam e dai progetti basati su Fedora come Bazzite. Molti temevano che la rimozione del supporto a 32 bit avrebbe compromesso il funzionamento di applicazioni essenziali per il gaming su Fedora.
Come influisce la rimozione del supporto a 32 bit su altri progetti basati su Fedora, come Bazzite?
La rimozione del supporto a 32 bit potrebbe costringere progetti come Bazzite, una distribuzione Linux focalizzata sul gaming basata su Fedora, a chiudere. Il fondatore di Bazzite ha dichiarato che, se la modifica fosse implementata, il progetto potrebbe essere costretto a cessare le attività.
Quali sono le alternative per gli utenti di Fedora che necessitano di supporto a 32 bit?
Gli utenti che necessitano di supporto a 32 bit possono considerare l'utilizzo di altre distribuzioni Linux che continuano a supportare le architetture a 32 bit. Inoltre, potrebbero esplorare l'uso di container o macchine virtuali per eseguire applicazioni a 32 bit su sistemi a 64 bit.
Qual è la tendenza generale dell'industria riguardo al supporto per le architetture a 32 bit?
L'industria sta rapidamente abbandonando il supporto per le architetture a 32 bit, con molti progetti e distribuzioni che si stanno concentrando esclusivamente su sistemi a 64 bit. Questo cambiamento è guidato dalla necessità di migliorare le prestazioni, la sicurezza e di ridurre il carico di manutenzione associato al supporto di architetture obsolete.