Nvidia svela il Vera Rubin Superchip con CPU a 88 core e GPU Rubin
Il nuovo Superchip di Nvidia combina una CPU a 88 core e due GPU Rubin per AI e HPC, con lancio previsto entro il 2027.
Nvidia ha presentato il suo innovativo Vera Rubin Superchip durante il keynote del GTC a Washington DC. Questo avanzato sistema include una CPU personalizzata a 88 core e due GPU Rubin, progettate per carichi di lavoro di AI e High-Performance Computing (HPC).
Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha descritto il Vera Rubin come 'un computer incredibilmente bello', sottolineando le sue prestazioni di 100 PetaFLOPS per AI. Il design del Superchip ricorda più una motherboard su PCB spesso, includendo moduli di memoria SOCAMM2 e grandi dissipatori di calore in alluminio.
Il packaging della GPU Rubin è stato realizzato a Taiwan nel 2025, suggerendo che Nvidia sta testando questi nuovi processori da tempo. La CPU Vera appare come un design multi-chiplet con chiplet di I/O distintivi, evidenziando una progettazione modulare complessa.
La scheda del Superchip presenta connettori NVLink per la connessione con switch e backplane, eliminando gli slot standard per i connettori cablati. Questa configurazione permette scalabilità all'interno di un rack.
Con la produzione prevista per la fine del 2026, il Vera Rubin Superchip sarà probabilmente distribuito all'inizio del 2027, segnando un significativo passo avanti nelle soluzioni di calcolo ad alte prestazioni di Nvidia.
Cosa rende unico il Vera Rubin Superchip di Nvidia?
Il Vera Rubin Superchip combina una CPU personalizzata a 88 core, denominata Vera, con due GPU Rubin, progettate per carichi di lavoro di AI e High-Performance Computing
Qual è il significato del design senza cavi del Vera Rubin Superchip?
Il design senza cavi del Vera Rubin Superchip, che utilizza connettori NVLink per la connessione con switch e backplane, elimina la necessità di slot standard per i connettori cablati. Questa configurazione consente una maggiore scalabilità all'interno di un rack e semplifica l'assemblaggio e la gestione termica del sistema.
Quando è prevista la disponibilità del Vera Rubin Superchip sul mercato?
La produzione del Vera Rubin Superchip è prevista per la fine del 2026, con una distribuzione sul mercato attesa all'inizio del 2027.
Chi era Vera Rubin e perché Nvidia ha scelto di intitolare il suo superchip a lei?
Vera Rubin era un'astronoma americana nota per la sua scoperta della materia oscura attraverso l'osservazione della velocità di rotazione delle galassie. Nvidia ha scelto di intitolare il suo superchip a lei per onorare il suo contributo alla scienza e per continuare la tradizione di nominare le sue architetture di chip in onore di scienziati illustri.
Quali sono le principali differenze tra il Vera Rubin Superchip e il suo predecessore, il Blackwell Ultra?
Il Vera Rubin Superchip offre prestazioni di 100 PetaFLOPS per applicazioni AI, mentre il Blackwell Ultra fornisce 1,5 volte le prestazioni di inferenza FP4 rispetto al suo predecessore, con il Vera Rubin che rappresenta un ulteriore significativo miglioramento nelle soluzioni di calcolo ad alte prestazioni di Nvidia.
Quali sono le prospettive future di Nvidia nel settore dei superchip per l'AI?
Nvidia prevede di lanciare il Rubin Ultra nel 2027, che raddoppierà le prestazioni del Vera Rubin Superchip, e successivamente il Feynman nel 2028, continuando a spingere i confini delle soluzioni di calcolo ad alte prestazioni per l'AI.
