Archivio pirata sottrae 300 TB di musica da Spotify
Anna's Archive ha violato Spotify, distribuendo illegalmente milioni di file musicali tramite torrent.
Anna's Archive, noto gruppo di archiviazione pirata, ha compromesso la sicurezza di Spotify, il leader mondiale nel music streaming, scaricando illegalmente circa 300 TB di contenuti. Questo materiale viene ora distribuito attraverso torrents, sollevando preoccupazioni legali significative.
Spotify ha confermato il data breach e ha dichiarato che una parte terza ha violato le sue misure di protezione dei dati, accedendo a file audio e metadati. Sono stati trafugati circa 86 milioni di file, rappresentando il 37% della libreria musicale di Spotify, ma la maggioranza degli ascolti della piattaforma. I file sono principalmente nel formato originale OGG Vorbis, con alcune eccezioni ricodificate per risparmiare spazio.
L'informazione sottratta include 256 milioni di righe di metadati e una dettagliata ricostruzione dell'API di Spotify. Anna's Archive ha giustificato l'azione come una misura di preservazione della musica, sostenendo la necessità di un archivio completo di tutti i brani mai prodotti.
I torrents sono ospitati autonomamente e utilizzano un formato personalizzato, con il rilascio dei dati pianificato in fasi successive basate sulla popolarità delle tracce. L'impatto completo di questa operazione si manifesterà solo in futuro.
Cosa ha fatto Anna's Archive con i dati di Spotify?
Anna's Archive ha effettuato uno scraping massivo dei dati di Spotify, ottenendo metadati per 256 milioni di tracce e file audio per 86 milioni di canzoni, per un totale di circa 300 TB. Questo archivio è stato distribuito tramite torrent, con l'obiettivo dichiarato di preservare la musica moderna.
Qual è stata la risposta di Spotify alla violazione dei dati?
Spotify ha confermato l'accesso non autorizzato, indicando che una terza parte ha utilizzato tattiche illecite per aggirare le protezioni DRM e accedere a file audio e metadati. L'azienda sta attivamente indagando sull'incidente.
Quali sono le implicazioni legali di questa operazione?
La distribuzione non autorizzata di contenuti protetti da copyright, come i file musicali di Spotify, viola le leggi sul diritto d'autore. Nonostante Anna's Archive affermi che l'operazione sia finalizzata alla preservazione culturale, tali azioni possono comportare conseguenze legali significative.
Chi è Anna's Archive e qual è la sua missione?
Anna's Archive è una biblioteca digitale ombra nota per la raccolta di libri e articoli accademici. La sua missione dichiarata è preservare e rendere accessibile la conoscenza umana, includendo ora anche la musica.
Come avviene lo scraping dei dati da piattaforme come Spotify?
Lo scraping dei dati implica l'uso di software per estrarre automaticamente informazioni da siti web. Nel caso di Spotify, ciò ha comportato l'accesso non autorizzato ai metadati e ai file audio, aggirando le protezioni esistenti.
Quali sono le possibili conseguenze per gli utenti che scaricano questi file?
Gli utenti che scaricano e distribuiscono contenuti protetti da copyright senza autorizzazione possono affrontare azioni legali, inclusi avvisi di violazione del copyright e potenziali sanzioni. È importante essere consapevoli delle leggi locali sul diritto d'autore.