Arrestato negli USA per vendita di kit per armi automatiche stampati in 3D
Un uomo dell'Oklahoma rischia 20 anni per aver fornito parti di armi a un agente sotto copertura dell'FBI.
Un residente di Tulsa, Oklahoma, è stato arrestato per aver fornito centinaia di componenti per armi stampate in 3D a un agente dell'FBI sotto copertura, che si fingeva un operatore di al-Qaida. Andrew Scott Hastings, 25 anni, è accusato di "tentato supporto materiale a un'organizzazione terroristica straniera designata e possesso illegale e trasferimento di una mitragliatrice".
L'operazione dell'FBI ha portato alla luce la disponibilità di Hastings a vendere parti di armi e a diffondere informazioni sulla produzione di armi e tattiche militari, anche attraverso oltre 500 pagine di note personali e manuali dell'esercito. Oltre alle armi stampate in 3D, Hastings si sarebbe interessato alla creazione di armi nucleari e all'uso di droni.
Hastings, che ha prestato servizio nella U.S. Army National Guard, ha intrapreso viaggi non autorizzati all'estero ed è stato congedato volontariamente nel giugno 2025. La sua attività è stata monitorata attraverso registrazioni video in cui veniva visto spedire pacchi contenenti oltre 100 parti di armi stampate in 3D.
Il caso è perseguito dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, con il supporto di varie agenzie come l'FBI e l'Army Counterintelligence Command. Hastings è comparso in tribunale per la prima udienza, ma la data del processo non è ancora stata fissata.
Chi è Andrew Scott Hastings e quali sono le accuse a suo carico?
Andrew Scott Hastings è un residente di Tulsa, Oklahoma, di 25 anni, accusato di tentato supporto materiale a un'organizzazione terroristica straniera designata e di possesso illegale e trasferimento di una mitragliatrice. Le accuse derivano dalla sua presunta fornitura di componenti per armi stampate in 3D a un agente dell'FBI sotto copertura che si spacciava per un operatore di al-Qaida.
Qual è stato il ruolo dell'FBI nell'arresto di Hastings?
L'FBI ha condotto un'operazione sotto copertura in cui un agente si è finto un membro di al-Qaida interessato ad acquistare armi. Hastings ha fornito all'agente componenti per armi stampate in 3D e informazioni su tattiche militari, portando al suo arresto.
Quali sono le implicazioni legali della stampa 3D di armi negli Stati Uniti?
Negli Stati Uniti, la produzione e il possesso di armi da fuoco stampate in 3D sollevano preoccupazioni legali, poiché queste armi spesso mancano di numeri di serie e possono eludere i controlli tradizionali. Le autorità stanno aumentando gli sforzi per regolamentare e monitorare la produzione di tali armi per prevenire usi illeciti.
Quali sono i rischi associati alla diffusione delle armi stampate in 3D?
Le armi stampate in 3D rappresentano una minaccia significativa poiché possono essere prodotte in modo anonimo, sono difficili da tracciare e possono eludere i controlli di sicurezza tradizionali. Inoltre, la facilità di accesso ai progetti online aumenta il rischio che individui non autorizzati o gruppi criminali possano fabbricare armi letali.
Come stanno rispondendo le autorità internazionali alla proliferazione delle armi stampate in 3D?
Organizzazioni come l'Interpol stanno collaborando con le forze dell'ordine dei vari paesi per monitorare e contrastare la diffusione delle armi stampate in 3D. Si stanno sviluppando strategie per identificare e smantellare le reti di produzione e distribuzione di queste armi, oltre a promuovere aggiornamenti legislativi per affrontare la minaccia emergente.
Quali misure possono adottare i governi per prevenire l'uso illecito delle armi stampate in 3D?
I governi possono implementare leggi più severe che regolamentano la produzione e il possesso di armi stampate in 3D, aumentare la sorveglianza delle piattaforme online che condividono progetti di armi e promuovere campagne di sensibilizzazione pubblica sui pericoli associati. Inoltre, la collaborazione internazionale è fondamentale per affrontare efficacemente questa minaccia transnazionale.