Cinebench 2026: Nuovo benchmark per CPU e GPU più impegnativo
Maxon lancia Cinebench 2026, un benchmark aggiornato che mette a dura prova CPU e GPU con un nuovo motore più esigente.
Maxon ha annunciato il rilascio di Cinebench 2026, il nuovo benchmark progettato per testare a fondo le capacità di CPU e GPU. Utilizzando la versione aggiornata del motore Redshift, questa release è sei volte più impegnativa nei test multi-thread rispetto alla versione precedente.
Il nuovo motore mira a riflettere le reali esigenze dei 3D artist, migliorando la coerenza tra i risultati del test e i compiti di rendering reali. Tuttavia, Maxon sottolinea che i risultati di questa versione non sono comparabili con quelli delle precedenti.
Particolare attenzione è riservata al nuovo test SMT core, che esegue una procedura di test su un core capace di SMT, permettendo agli utenti di valutare l'efficienza del proprio chip.
La lista dell'hardware supportato si è ampliata: ora include le ultime generazioni di schede AMD e Nvidia, mentre i chip grafici Intel non sono ancora supportati. In ambito Apple, i chip M4 e M5 sono finalmente integrati nel benchmark.
Per i test GPU, sono richieste schede con almeno 8GB di VRAM, e per le macchine Apple con memoria unificata, sono necessari 16GB. Cinebench 2026 è disponibile per Windows 10, Windows 11 e macOS 14.7 o successivi.
Cosa rende Cinebench 2026 più impegnativo rispetto alle versioni precedenti?
Cinebench 2026 utilizza una versione aggiornata del motore Redshift, rendendo i test multi-thread sei volte più impegnativi rispetto alla versione precedente. Questo aumento di complessità mira a riflettere meglio le reali esigenze dei 3D artist e a migliorare la coerenza tra i risultati del test e i compiti di rendering reali.
Qual è la funzione del nuovo test SMT core in Cinebench 2026?
Il nuovo test SMT core in Cinebench 2026 esegue una procedura di test su un core capace di Simultaneous Multithreading
Quali sono i requisiti minimi di sistema per eseguire Cinebench 2026?
Per eseguire Cinebench 2026, sono richieste schede GPU con almeno 8GB di VRAM. Per le macchine Apple con memoria unificata, sono necessari 16GB. Il software è compatibile con Windows 10, Windows 11 e macOS 14.7 o successivi.
Quali sono le principali differenze tra Cinebench 2026 e Cinebench 2024?
Cinebench 2026 introduce un motore Redshift aggiornato, rendendo i test multi-thread sei volte più impegnativi rispetto a Cinebench 2024. Inoltre, include un nuovo test SMT core per valutare l'efficienza dei core con Simultaneous Multithreading.
Perché i risultati di Cinebench 2026 non sono comparabili con quelli delle versioni precedenti?
A causa delle significative modifiche nel motore di rendering e nell'architettura dei test, i risultati di Cinebench 2026 non sono direttamente comparabili con quelli delle versioni precedenti. Questo assicura una valutazione più accurata delle prestazioni hardware attuali.
Quali sono le alternative a Cinebench per il benchmarking di CPU e GPU?
Oltre a Cinebench, esistono altri strumenti di benchmarking come 3DMark, utilizzato principalmente per testare le prestazioni delle GPU, e Geekbench, che offre test per CPU e GPU su diverse piattaforme.