Datacenter nel capanno: una soluzione innovativa per riscaldare la casa
Un progetto pilota in UK utilizza il calore dei server per risparmiare sulle bollette energetiche.
Una coppia dell'Essex, Regno Unito, ha trasformato un capanno in giardino in un piccolo datacenter per riscaldare la propria casa, come riportato da BBC News. Questo HeatHub, installato grazie a un'iniziativa di Thermify parte del progetto SHIELD di UK Power Networks, ha ridotto le bollette energetiche di Terrence e Lesley Bridges a circa £40 al mese. Il sistema convoglia il calore generato dai carichi di lavoro dei server in un impianto di acqua calda domestica.
Ciascun HeatHub è composto da moduli contenenti fino a 56 Raspberry Pi, e sebbene non siano progettati per carichi AI pesanti, potrebbero eseguire app o analizzare grandi volumi di dati. Il progetto, attualmente in fase pilota, prevede che i clienti pagheranno Thermify per elaborare i loro dati attraverso questi HeatHub.
Un altro esempio è Deep Green, che ha installato micro datacenter in centri ricreativi e piscine, utilizzando il calore dei server per riscaldare l'acqua, risparmiando migliaia di sterline in bollette e riducendo le emissioni.
Nonostante questi progetti non siano adatti al fai-da-te a causa di requisiti tecnici complessi, l'idea di utilizzare il calore dei server per riscaldare le case sta guadagnando attenzione, con la regolazione in arrivo da parte dell'ente energetico britannico Ofgem.
Cos'è un HeatHub e come funziona?
Un HeatHub è un piccolo datacenter progettato per sfruttare il calore generato dai server durante l'elaborazione dei dati. Questo calore viene catturato e utilizzato per riscaldare l'acqua domestica o ambienti, offrendo un duplice beneficio: elaborazione dati efficiente e riscaldamento sostenibile.
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di Raspberry Pi nei moduli HeatHub?
L'uso di Raspberry Pi nei moduli HeatHub offre vantaggi come efficienza energetica, dimensioni compatte e costi ridotti. Sebbene non siano adatti per carichi di lavoro AI pesanti, possono eseguire applicazioni leggere e analizzare grandi volumi di dati, rendendoli ideali per ambienti domestici.
In cosa consiste il progetto SHIELD di UK Power Networks?
Il progetto SHIELD di UK Power Networks mira a integrare tecnologie innovative come gli HeatHub per migliorare l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di carbonio. Collaborando con aziende come Thermify, il progetto esplora l'uso del calore generato dai datacenter per riscaldare abitazioni e strutture pubbliche.
Come funziona il sistema di riscaldamento delle piscine pubbliche con i datacenter di Deep Green?
Deep Green installa piccoli datacenter vicino a piscine pubbliche, utilizzando il calore generato dai server per riscaldare l'acqua delle piscine. Questo approccio riduce significativamente le bollette energetiche delle strutture e diminuisce le emissioni di carbonio.
Quali sono i benefici ambientali dell'utilizzo del calore dei datacenter per il riscaldamento?
Utilizzare il calore residuo dei datacenter per il riscaldamento riduce la dipendenza da combustibili fossili, abbassa le emissioni di carbonio e migliora l'efficienza energetica complessiva. Questo approccio trasforma una fonte di calore spesso sprecata in una risorsa utile per le comunità.
Quali altre applicazioni possono beneficiare del calore generato dai datacenter?
Oltre alle piscine, il calore dei datacenter può essere utilizzato per riscaldare edifici residenziali, serre, impianti industriali e reti di teleriscaldamento, offrendo soluzioni energetiche sostenibili in vari settori.