Hubble cattura una giovane stella pulsante in un sistema stellare triplo
Una splendida nuova immagine dal Telescopio Spaziale Hubble mostra un sistema stellare triplo, incluso HP Tau, che ha meno di 10 milioni di anni.
Il telescopio spaziale Hubble ha catturato un'immagine di un sistema stellare triplo, incluso HP Tau, una stella giovane che pulsa. HP Tau è meno di 10 milioni di anni, simile al nostro sole ma più giovane. La stella è attualmente una T Tauri, variabile nella luminosità. Alcune stelle variabili, come le Cefeidi, sono cruciali per la ricerca astronomica. HP Tau mostra variazioni di luminosità sia prevedibili che imprevedibili, dovute a instabilità nel disco di accrescimento e alla presenza di grandi macchie solari.
Una splendida nuova immagine dal Telescopio Spaziale Hubble mostra un sistema stellare triplo, in cui tre stelle lavorano insieme per creare una nebulosa di riflessione. Il trio di stelle si trova a 550 anni luce di distanza e include una particolare stella, HP Tau, che è come una versione più giovane del nostro sole e crescerà fino a diventare una stella simile alimentata ad idrogeno tra milioni di anni.
Al momento, HP Tau ha meno di 10 milioni di anni, rispetto ai 4,6 miliardi di anni del sole. Attualmente è un tipo di stella chiamata stella T Tauri, che è un tipo variabile di stella che cambia luminosità nel tempo. Ci sono due motivi per cui una stella può essere variabile: o rimane alla stessa luminosità, ma sembra essere più o meno luminosa dalla Terra a causa di fattori come la presenza di polvere che ostacola la nostra visione, oppure la stella sta effettivamente cambiando i suoi livelli di luminosità nel tempo.
Alcune stelle variabili sono prevedibili e cambiano luminosità in un periodo fisso, come le variabili Cefeeide, che pulsano in modo prevedibile con una relazione tra la loro luminosità complessiva e la velocità con cui avvengono i cambiamenti di luminosità. Questo rende le variabili Cefeeide estremamente importanti in astronomia, poiché i loro impulsi possono essere utilizzati come punti di riferimento per determinare la distanza a cui si trovano, facendone parte della 'scala delle distanze cosmiche', fondamentale per la ricerca in cosmologia.
Ma altre stelle variano la loro luminosità in modi imprevedibili, come la vicina stella Betelgeuse, che era una volta uno degli oggetti più luminosi nel cielo, ma la cui luminosità è variata selvaggiamente negli ultimi anni. In quel caso, alcuni astronomi pensavano che Betelgeuse stesse cambiando luminosità perché stava arrivando alla fine della sua vita e stava per esplodere in supernova, ma ricerche più recenti suggeriscono che la stella ha effettivamente prodotto una nuvola di materiale che ha bloccato parte della sua luce, facendola apparire più debole.
Per quanto riguarda HP Tau, questa stella sembra cambiare luminosità in modi sia prevedibili che imprevedibili: imprevedibili perché la sua luminosità effettiva fluttua mentre cresce nella fase iniziale della sua vita, e prevedibili perché ha grandi macchie solari. Come spiega la NASA: 'Le variazioni casuali potrebbero essere dovute alla natura caotica di una stella giovane in sviluppo, come instabilità nel disco di accrescimento di polvere e gas intorno alla stella, materiale proveniente da quel disco che cade sulla stella e viene consumato, e brillamenti sulla superficie della stella. Le variazioni periodiche potrebbero essere dovute a gigantesche macchie solari che ruotano dentro e fuori dalla vista.'