La ISS riempie tutti i porti di attracco per la prima volta
Per la prima volta nella storia, tutti gli otto porti di attracco della ISS sono stati occupati simultaneamente.
La International Space Station (ISS) ha raggiunto un traguardo storico questa settimana, riempiendo tutti i suoi otto porti di attracco per la prima volta in un quarto di secolo. Attualmente, la stazione ospita due SpaceX Dragons, un Cygnus XL, il HTV-X1 dell'Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), due navicelle russe Soyuz e due cargo Progress.
Il momento record è stato raggiunto con la reinstallazione del cargo Cygnus XL al porto rivolto verso la Terra del modulo Unity della stazione. Il Cygnus XL, arrivato a settembre, era stato temporaneamente spostato per consentire l'attracco di una navicella russa Soyuz che trasportava un astronauta NASA e due cosmonauti Roscosmos.
Secondo la NASA, il movimento del Cygnus XL è stato coordinato con Northrop Grumman e Roscosmos per assicurare spazio adeguato per l'arrivo della Soyuz MS-28. Cygnus resterà alla ISS fino a marzo 2026, quando si distaccherà e si distruggerà nell'atmosfera terrestre, eliminando 11.000 libbre di rifiuti.
Questo traguardo segna un'evoluzione della stazione come hub internazionale per le operazioni in orbita bassa e indica una forte domanda per infrastrutture orbitali future. Mentre la ISS si avvicina alla fine delle sue operazioni nel 2030, aziende statunitensi stanno sviluppando progetti commerciali per sostituirla e la Russia pianifica il lancio di un proprio satellite abitabile. La Cina ha già una stazione operativa in orbita bassa.
Cosa significa che tutti gli otto porti di attracco della ISS sono occupati?
Significa che, per la prima volta nella storia della Stazione Spaziale Internazionale, tutte le otto porte di attracco disponibili sono state utilizzate contemporaneamente da veicoli spaziali. Questo include due SpaceX Dragons, un Cygnus XL, l'HTV-X1 della JAXA, due navicelle russe Soyuz e due cargo Progress.
Qual è il ruolo del Cygnus XL nella ISS?
Il Cygnus XL è una navicella cargo sviluppata da Northrop Grumman per trasportare rifornimenti, attrezzature e esperimenti scientifici alla ISS. Dopo la consegna, può essere utilizzata per immagazzinare rifiuti, che vengono poi distrutti al rientro nell'atmosfera terrestre.
Perché è stata necessaria la reinstallazione del Cygnus XL?
La reinstallazione del Cygnus XL è stata necessaria per liberare un porto di attracco e permettere l'arrivo della navicella russa Soyuz MS-28, che trasportava un astronauta della NASA e due cosmonauti di Roscosmos.
Quali sono i piani per la ISS dopo il 2030?
La NASA prevede di ritirare la ISS nel 2030 e sta lavorando a una transizione verso stazioni spaziali commerciali in orbita bassa terrestre. Aziende come Axiom Space e Voyager Space stanno sviluppando stazioni spaziali commerciali per sostituire la ISS.
Quali altre nazioni stanno sviluppando stazioni spaziali?
La Cina ha già una stazione spaziale operativa chiamata Tiangong e prevede di far atterrare astronauti sulla Luna entro il 2030. Inoltre, l'India sta progettando la propria stazione spaziale, la Bharatiya Antariksh Station, con l'obiettivo di completarla entro il 2035.
Qual è il ruolo delle aziende private nel futuro delle stazioni spaziali?
Le aziende private stanno assumendo un ruolo crescente nello sviluppo di stazioni spaziali commerciali. Ad esempio, Axiom Space prevede di lanciare moduli che inizialmente si agganceranno alla ISS e successivamente formeranno una stazione indipendente.