La macchina fotografica che compone poesie anziché scattare foto
La Poetry Camera utilizza l'intelligenza artificiale per creare poesie ispirate dalle immagini catturate.
La Poetry Camera è un dispositivo innovativo che, anziché scattare foto, compone poesie. Dotata di un obiettivo che osserva l'ambiente circostante, la macchina utilizza l'intelligenza artificiale per creare versi ispirati alla scena. Il risultato viene stampato attraverso una fessura anteriore, simile a una Polaroid.
Ingegnerizzata da Kelin Zhang e Ryan Mather, la Poetry Camera è costruita a mano in una "microfactory" a New York. Presentata due anni fa, è stata aggiornata più volte ed ora utilizza il modello di AI generativa Claude 4 di Anthropic per interpretare l'ambiente circostante e generare le poesie. È alimentata da un Raspberry Pi Zero 2 W e utilizza un Raspberry Pi Camera Module 3.
La computer vision della macchina è in grado di identificare oggetti, persone e ambienti, componendo opere in forma di haiku, sonetto, limerick o versi liberi, selezionabili tramite una manopola. La scelta di non salvare le poesie digitalmente o le immagini enfatizza la privacy e la natura effimera delle creazioni.
La Poetry Camera è open source, permettendo modifiche e personalizzazioni. Esistono due versioni: una commerciale e una fai-da-te, che rappresenta un interessante progetto per hobbisti dell'elettronica. Attualmente, la macchina richiede una connessione Wi-Fi per funzionare, ma i creatori stanno cercando soluzioni a questo limite.
Cos'è la Poetry Camera e come funziona?
La Poetry Camera è un dispositivo innovativo che, invece di scattare fotografie, compone poesie ispirate all'ambiente circostante. Utilizza un obiettivo per osservare la scena e, grazie all'intelligenza artificiale, genera versi poetici che vengono stampati immediatamente, simile a una Polaroid.
Quali componenti hardware e software utilizza la Poetry Camera?
La Poetry Camera è alimentata da un Raspberry Pi Zero 2 W e utilizza un Raspberry Pi Camera Module 3 per catturare le immagini. Per la generazione delle poesie, impiega il modello di intelligenza artificiale generativa Claude 4 di Anthropic, che interpreta l'ambiente e crea i versi poetici.
In quali forme poetiche può scrivere la Poetry Camera?
La Poetry Camera è in grado di comporre poesie in diverse forme, tra cui haiku, sonetti, limerick e versi liberi. L'utente può selezionare la forma desiderata tramite una manopola presente sul dispositivo.
Chi sono Kelin Zhang e Ryan Mather, i creatori della Poetry Camera?
Kelin Zhang e Ryan Mather sono gli ingegneri che hanno progettato e costruito la Poetry Camera. Hanno sviluppato il dispositivo a mano in una 'microfactory' a New York, combinando competenze in elettronica, intelligenza artificiale e design per creare questo innovativo strumento poetico.
Cos'è il modello di intelligenza artificiale Claude 4 di Anthropic?
Claude 4 è un modello avanzato di intelligenza artificiale sviluppato da Anthropic, noto per le sue capacità di ragionamento complesso e generazione di testo. È stato progettato per eseguire compiti prolungati e complessi, rendendolo ideale per applicazioni come la Poetry Camera.
Quali sono le implicazioni della computer vision nella generazione di poesie?
La computer vision consente alla Poetry Camera di identificare oggetti, persone e ambienti nell'area circostante. Questa capacità permette al dispositivo di interpretare visivamente la scena e utilizzare tali informazioni per generare poesie pertinenti e contestualizzate, arricchendo l'esperienza poetica dell'utente.