Le immagini termiche di Marte scattate da Europa Clipper
Il veicolo spaziale della NASA diretto verso Europa ha testato i suoi strumenti catturando immagini termiche di Marte.
Il veicolo spaziale Europa Clipper della NASA, in viaggio verso la luna ghiacciata di Giove, Europa, ha recentemente catturato immagini termiche di Marte. Durante il suo passaggio ravvicinato al pianeta rosso, a circa 550 miglia di distanza dalla superficie, il team ha colto l'opportunità di testare i suoi strumenti.
Utilizzando la Europa Thermal Imaging System (E-THEMIS), un'infrarosso camera, la missione ha scattato immagini che mostrano le temperature di diverse regioni di Marte. Queste immagini hanno fornito un banco di prova per verificare che tutto a bordo del veicolo spaziale funzioni correttamente, comprese le sue capacità radar.
Phil Christensen, il principale investigatore di E-THEMIS presso l'Arizona State University, ha affermato: "Volevamo catturare immagini di un corpo planetario che conosciamo molto bene e assicurarci che i dati corrispondano esattamente a quanto previsto, basandoci su 20 anni di documentazione di Marte".
Le immagini termiche mostrano le parti più calde vicino all'equatore e le più fredde verso i poli, fornendo una visione dettagliata delle temperature marziane. Con i test completati, Europa Clipper prosegue il suo viaggio verso Giove, con arrivo previsto nel 2030.
Cos'è l'Europa Thermal Emission Imaging System (E-THEMIS) e quale ruolo ha nella missione Europa Clipper?
L'Europa Thermal Emission Imaging System
Qual è l'importanza del sorvolo di Marte per la missione Europa Clipper?
Il sorvolo di Marte, avvenuto il 1° marzo 2025, ha permesso a Europa Clipper di eseguire una manovra di assistenza gravitazionale, modificando la sua traiettoria nel lungo viaggio verso Giove. Inoltre, ha offerto l'opportunità di testare strumenti scientifici a bordo, come E-THEMIS e il radar REASON, assicurando il loro corretto funzionamento in preparazione alle future osservazioni di Europa.
Quali sono gli obiettivi principali della missione Europa Clipper?
La missione Europa Clipper mira a esplorare Europa per investigarne l'abitabilità e supportare la selezione di un sito di atterraggio per un futuro lander. Gli obiettivi principali includono: confermare l'esistenza di acqua sotto la superficie ghiacciata e caratterizzarne la natura; analizzare la distribuzione e la chimica dei composti chiave; comprendere la struttura e la formazione della superficie, inclusi siti di recente o attuale attività.
Quali sono le caratteristiche principali della superficie di Europa?
La superficie di Europa è caratterizzata da una crosta ghiacciata con numerose creste, fratture e terreni caotici. Studi recenti hanno rivelato intricate reti di creste trasversali e macchie scure, che potrebbero indicare attività geologica attuale o recente. Inoltre, sono state identificate formazioni uniche, come la caratteristica denominata 'ornitorinco', che presenta un terreno caotico con collinette e materiale bruno-rossastro scuro.
Come viene alimentata la sonda Europa Clipper durante la missione?
Europa Clipper è alimentata da pannelli solari, scelti per la loro economicità e praticità rispetto ai generatori termoelettrici a radioisotopi. Nonostante la radiazione solare che giunge al sistema gioviano sia solo il 4% di quella terrestre, i pannelli solari sono stati progettati per fornire energia sufficiente durante l'intera missione, con batterie che permettono alla sonda di operare anche quando si trova nell'ombra di Europa.
Quali altre missioni hanno contribuito alla nostra comprensione di Europa prima di Europa Clipper?
Prima di Europa Clipper, la sonda Galileo della NASA ha fornito dati cruciali su Europa negli anni '90, suggerendo l'esistenza di un oceano sotterraneo sotto la sua crosta ghiacciata. Più recentemente, la missione Juno ha catturato immagini dettagliate della superficie di Europa, rivelando caratteristiche geologiche complesse e fornendo nuove informazioni sulla sua geologia e potenziale abitabilità.