Lenovo sviluppa il proprio chip Arm: sfida a Qualcomm e MediaTek
Il nuovo SoC customizzato di Lenovo debutta nel Yoga Pad Pro, con una configurazione a 10 core su processo a 5nm di TSMC.
Nel panorama tecnologico, la tendenza a sviluppare chip in-house è in crescita, soprattutto tra i produttori cinesi come Huawei, Xiaomi e ora Lenovo. Il nuovo Yoga Pad Pro di Lenovo è stato avvistato con un SoC personalizzato, nome in codice "SS1101", potenzialmente basato sui design Cortex di Arm. Questo è stato confermato da Digital Chat Station, sebbene alcuni dettagli tecnici restino oscuri.
Il SoC presenta una configurazione decacore (2+2+3+3) basata sull'architettura Arm64-v8a. Il cluster più veloce raggiunge i 3,29 GHz, seguito da altri a 2,83 GHz, 1,9 GHz e 1,71 GHz. Si dice che utilizzi una GPU Arm Immortalis G720, simile a quelle nei SoC Dimensity di MediaTek.
La fabbricazione avviene sul processo a 5nm di TSMC. Questo riflette l'obiettivo della Cina di ridurre la dipendenza dalla tecnologia occidentale. Mentre SMIC è ancora fermo a 7nm, Lenovo può acquistare chip all'avanguardia da TSMC. Tuttavia, i dettagli completi di questo SoC saranno noti solo con le recensioni ufficiali o la scheda tecnica del prodotto.
Cosa significa SoC e qual è il suo ruolo nei dispositivi elettronici?
SoC sta per 'System on Chip' e rappresenta un circuito integrato che combina tutti i componenti principali di un computer o di un altro sistema elettronico su un singolo chip. Include la CPU, la GPU, la memoria e altri moduli essenziali, consentendo dispositivi più compatti ed efficienti.
Quali sono le specifiche tecniche principali del Lenovo Yoga Pad Pro?
Il Lenovo Yoga Pad Pro è dotato di un display LCD da 13 pollici con risoluzione 2K (2160 x 1350 pixel), supporto HDR10 e Dolby Vision. È alimentato dal processore Qualcomm Snapdragon 870, accompagnato da 8 GB di RAM LPDDR5 e 256 GB di storage UFS 3.0. La batteria ha una capacità di 10.000 mAh con supporto alla ricarica rapida Quick Charge 3.0 da 18W.
Quali sono i vantaggi di utilizzare un SoC personalizzato in un dispositivo come il Lenovo Yoga Pad Pro?
L'utilizzo di un SoC personalizzato consente a Lenovo di ottimizzare le prestazioni e l'efficienza energetica del Yoga Pad Pro, adattando il chip alle specifiche esigenze del dispositivo. Inoltre, riduce la dipendenza da fornitori esterni e può migliorare l'integrazione tra hardware e software, offrendo un'esperienza utente più fluida.
Quali sono le differenze tra il Lenovo Yoga Pad Pro e il Lenovo Yoga Pad Pro AI?
Il Lenovo Yoga Pad Pro AI è una versione aggiornata del Yoga Pad Pro, dotata del processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, fino a 16 GB di RAM LPDDR5X e 512 GB di storage UFS 4.0. Presenta un display PureSight Pro da 12,7 pollici con risoluzione 2944x1840 pixel e supporta funzionalità AI avanzate integrate nel sistema operativo ZUXOS.
Come si posiziona il Lenovo Yoga Pad Pro rispetto ad altri tablet di fascia alta sul mercato?
Il Lenovo Yoga Pad Pro offre un mix di prestazioni elevate, grazie al processore Snapdragon 870, e un display di alta qualità con supporto HDR10 e Dolby Vision. Tuttavia, rispetto ad altri tablet di fascia alta, potrebbe mancare di alcune funzionalità premium come la connettività 5G o una fotocamera posteriore avanzata, posizionandosi come una scelta solida per chi cerca un dispositivo versatile a un prezzo competitivo.
Quali sono le implicazioni della produzione di SoC personalizzati da parte di aziende cinesi come Lenovo?
La produzione di SoC personalizzati da parte di aziende cinesi come Lenovo riflette l'obiettivo di ridurre la dipendenza dalla tecnologia occidentale e aumentare l'autosufficienza tecnologica. Questo può portare a una maggiore innovazione locale, ma anche a sfide legate alla proprietà intellettuale e alla competizione globale nel settore dei semiconduttori.
