Netgear lancia Orbi 370: Wi-Fi 7 mesh più accessibile
Orbi 370 offre una soluzione Wi-Fi 7 dual-band a un prezzo competitivo, sfidando TP-Link e Amazon.
Netgear ha introdotto sul mercato il nuovo Orbi 370, un router Wi-Fi 7 mesh dual-band, segnando una svolta strategica per l'azienda nella fascia economica. Disponibile a partire da $249.99 per un pacchetto da due, il dispositivo si propone come un'opzione più accessibile rispetto ai modelli precedenti di Netgear, posizionandosi in diretta competizione con soluzioni come Amazon Eero 7 e TP-Link Deco BE25.
Il nuovo Orbi 370 supporta le bande da 2.4 GHz e 5 GHz, rinunciando alla banda da 6 GHz che caratterizza i modelli tri-band più costosi. Tuttavia, Netgear ritiene che queste due bande siano sufficienti per la maggior parte dei consumatori, compresi coloro che dispongono di connessioni internet multi-gigabit.
Tra le caratteristiche avanzate del router, troviamo la multi-link operation (MLO), che consente di combinare le bande disponibili per migliorare l'affidabilità e ridurre la latenza. Il router principale è dotato di porte 2.5 GbE sia WAN che LAN, mentre i satelliti dispongono di una singola porta 2.5 GbE LAN, permettendo anche un backhaul cablato per prestazioni ottimizzate.
Dal punto di vista software, l'Orbi 370 include la Advanced Router Protection (ARP) e la possibilità di aggiornamenti di sicurezza in tempo reale, oltre a controlli parentali e sicurezza avanzata con Netgear Armor.
Cosa significa che l'Orbi 370 è un router Wi-Fi 7 mesh dual-band?
Significa che l'Orbi 370 utilizza la tecnologia Wi-Fi 7 per offrire connessioni wireless più veloci e affidabili. Essendo un sistema mesh dual-band, opera su due bande di frequenza (2.4 GHz e 5 GHz) per estendere la copertura Wi-Fi in tutta la casa, garantendo una connessione stabile anche in aree difficili da raggiungere.
Quali sono i vantaggi della funzione Multi-Link Operation (MLO) presente nell'Orbi 370?
La funzione Multi-Link Operation (MLO) consente all'Orbi 370 di combinare le bande di frequenza disponibili per migliorare l'affidabilità della connessione e ridurre la latenza. Questo significa che i dispositivi connessi possono sfruttare simultaneamente più bande, ottenendo una connessione più stabile e veloce.
In che modo l'Orbi 370 si confronta con altri sistemi mesh Wi-Fi 7 come Amazon Eero 7 e TP-Link Deco BE25?
L'Orbi 370 si posiziona come un'opzione più accessibile rispetto ad altri sistemi mesh Wi-Fi 7. Ad esempio, l'Eero Max 7 offre una copertura fino a 7.500 piedi quadrati e supporta oltre 750 dispositivi, mentre il TP-Link Deco BE25 è un sistema dual-band Wi-Fi 7 che offre un buon equilibrio tra prestazioni e costo. L'Orbi 370, con il suo prezzo competitivo, mira a fornire una soluzione efficace per chi cerca un sistema mesh Wi-Fi 7 senza spendere troppo.
Quali sono le principali differenze tra i sistemi mesh Wi-Fi 6 e Wi-Fi 7?
I sistemi mesh Wi-Fi 7 offrono velocità più elevate, minore latenza e una gestione più efficiente dei dispositivi rispetto ai sistemi Wi-Fi 6. Inoltre, introducono funzionalità avanzate come la Multi-Link Operation (MLO) e supportano canali più ampi, migliorando le prestazioni complessive della rete.
Come posso determinare se un sistema mesh Wi-Fi è adatto alle dimensioni e alla struttura della mia casa?
Per determinare l'idoneità di un sistema mesh Wi-Fi, considera la metratura della tua casa, il numero di piani e la presenza di ostacoli come muri spessi. Ad esempio, un sistema come l'Orbi 370 è progettato per coprire efficacemente case di medie dimensioni, mentre per abitazioni più grandi potrebbe essere necessario un sistema con maggiore copertura o l'aggiunta di satelliti.
Quali sono i vantaggi di utilizzare un sistema mesh Wi-Fi rispetto a un router tradizionale?
Un sistema mesh Wi-Fi offre una copertura più ampia e uniforme rispetto a un router tradizionale, eliminando le zone morte e garantendo una connessione stabile in tutta la casa. Inoltre, consente una gestione più semplice della rete e la possibilità di espandere facilmente la copertura aggiungendo ulteriori satelliti.
