Nintendo sviluppa un emulatore per la retrocompatibilità su Switch 2
La console Switch 2 utilizzerà un sistema di emulazione per far girare i giochi della prima Switch.
Nintendo ha annunciato che la Switch 2 non eseguirà nativamente i giochi della Switch, ma utilizzerà un emulatore progettato internamente per garantire la retrocompatibilità. Questa scelta è stata dettata da differenze hardware tra le due generazioni di console.
In "Ask the Developer Vol. 16", tre dirigenti di Nintendo, Takuhiro Dohta, Kouichi Kawamoto e Tetsuya Sasaki, hanno spiegato il complesso lavoro dietro questa decisione. Kawamoto ha dichiarato: "Fin dall'inizio volevamo che il nuovo sistema fosse in grado di giocare ai titoli Switch, ma ci sono stati problemi tecnici".
Non si tratta di una semplice emulazione software, come spiegato da Dohta, ma di un approccio ibrido che permette alla Switch 2 di tradurre i dati del gioco in tempo reale, mantenendo un bilanciamento tra prestazioni e durata della batteria.
Sasaki ha sottolineato che non tutti i giochi saranno compatibili immediatamente, poiché molti sono stati progettati con le dimensioni fisiche della prima Switch. Tuttavia, il team sta lavorando per garantire la compatibilità di quanti più giochi possibile.
Nonostante gli sforzi, alcuni titoli, come il Nintendo Labo Toy-Con 04 VR Kit, non saranno supportati a causa delle differenze dimensionali tra le console.
