Oracle rinvia nuovi data center OpenAI per carenza di risorse
Carenza di materiali e manodopera ritarda i progetti Oracle per OpenAI di un anno
Oracle ha rivisto i tempi di consegna di alcuni grandi data center AI che sta costruendo per OpenAI, rinviandoli dal 2027 al 2028. Secondo Bloomberg, la causa principale del ritardo è legata alla carenza di manodopera qualificata e di materiali. Tuttavia, non è chiaro se questi materiali si riferiscano a quelli per la costruzione, all'equipaggiamento dei data center, o alla creazione dell'infrastruttura AI.
Nonostante il posticipo, il progetto complessivo rimane inalterato, con l'obiettivo di raggiungere una capacità di due milioni di acceleratori AI e 5 GW di potenza. Le strutture dovrebbero essere tra i data center più grandi al mondo una volta completate, nonostante le difficoltà logistiche.
Clay Magouyurk, CEO di Oracle, ha dichiarato che, nonostante i colli di bottiglia, le aspettative di espansione globale dell'azienda sono realistiche. Ha citato il SuperCluster di Abilene in Texas come esempio di gestione efficiente, ospitante quasi 200.000 GPU Nvidia. Magouyurk ha sottolineato la forte domanda di capacità AI, evidenziando che Oracle accetta ordini solo quando può garantirne la realizzazione.
"Il nostro ritmo di consegna continua ad accelerare," ha affermato Magouyurk, sottolineando l'importanza di un processo rigoroso prima di accettare contratti con i clienti.
Quali sono le cause principali del ritardo nella costruzione dei data center AI di Oracle per OpenAI?
Secondo un rapporto di Bloomberg, i ritardi sono attribuiti a carenze di manodopera qualificata e materiali. Tuttavia, Oracle ha negato tali affermazioni, dichiarando che tutti i traguardi sono in linea con le aspettative e che non ci sono stati ritardi nei siti necessari per soddisfare gli impegni contrattuali con OpenAI.
Qual è l'obiettivo finale del progetto dei data center AI di Oracle per OpenAI?
Nonostante i presunti ritardi, l'obiettivo del progetto rimane invariato: raggiungere una capacità di due milioni di acceleratori AI e 5 gigawatt di potenza, rendendo queste strutture tra i data center più grandi al mondo una volta completate.
Come ha reagito Oracle alle notizie sui ritardi nella costruzione dei data center per OpenAI?
Oracle ha negato le affermazioni riguardanti i ritardi, affermando che tutti i traguardi sono in linea con le aspettative e che non ci sono stati ritardi nei siti necessari per soddisfare gli impegni contrattuali con OpenAI.
Qual è il ruolo di SoftBank nel progetto Stargate?
SoftBank è uno dei partner principali nel progetto Stargate, una joint venture con OpenAI e Oracle, con l'obiettivo di investire fino a 500 miliardi di dollari in infrastrutture AI negli Stati Uniti entro il 2029.
Quali sono le implicazioni finanziarie per Oracle nel ritardo dei data center destinati a OpenAI?
Le notizie sui presunti ritardi hanno causato una diminuzione del valore delle azioni di Oracle, con una perdita di circa il 5% in un giorno. Tuttavia, Oracle ha negato tali ritardi, affermando che tutti i traguardi sono in linea con le aspettative.
Quali sono le sfide principali nella costruzione di grandi data center per l'AI?
Le sfide includono la carenza di manodopera qualificata, la disponibilità di materiali e le difficoltà logistiche legate alla costruzione di infrastrutture su larga scala. Inoltre, la crescente domanda di capacità AI richiede una pianificazione attenta per garantire che i progetti siano completati nei tempi previsti.