Oxmiq Labs: nuova startup di Raja Koduri per GPU RISC-V
La startup punta a rivoluzionare i workload CUDA su hardware non-Nvidia, sfruttando la compatibilità con Python.
Raja Koduri, esperto architetto di GPU, ha fondato Oxmiq Labs, una nuova startup specializzata nello sviluppo di GPU e software per il mercato AI e grafico. Oxmiq si distingue per l'utilizzo dell'architettura RISC-V, proponendo soluzioni in grado di eseguire applicazioni CUDA basate su Python senza modifiche su hardware diversi da Nvidia.
L'approccio di Oxmiq include la creazione di un platform integrato verticalmente che combina IP hardware con uno stack software completo. Il cuore del sistema hardware è l'IP OxCore, mentre OxQuilt consente la costruzione di SoC personalizzati attraverso moduli di interconnessione e calcolo, adattabili alle esigenze specifiche dei workload.
La componente software di spicco è OXPython, che permette l'esecuzione di workload CUDA su piattaforme AI senza necessità di ricompilazione. Questa tecnologia debutterà inizialmente sui acceleratori AI di Tenstorrent, Wormhole e Blackhole, sottolineando la strategia di indipendenza hardware di Oxmiq.
Oxmiq ha già raccolto un finanziamento di 20 milioni di dollari e punta a licenziare la sua tecnologia anziché impegnarsi nella produzione di chip costosi, mantenendo così un'elevata efficienza di capitale.
Cos'è Oxmiq Labs e qual è la sua missione?
Oxmiq Labs è una startup fondata da Raja Koduri, ex capo architetto di Intel, focalizzata sullo sviluppo di proprietà intellettuale per GPU e software destinati all'elaborazione dei dati nell'intelligenza artificiale. La missione dell'azienda è creare una piattaforma GPU scalabile e personalizzabile, utilizzando l'architettura RISC-V, per eseguire applicazioni CUDA basate su Python su hardware non-Nvidia senza necessità di modifiche al codice o ricompilazioni.
Quali sono i componenti principali della tecnologia di Oxmiq Labs?
Oxmiq Labs ha sviluppato diversi componenti chiave: 'OxCore', l'IP hardware per GPU; 'OxQuilt', un set di strumenti per configurare design basati su chiplet; 'OXPython', un modulo Python che consente l'esecuzione di applicazioni CUDA su hardware non-Nvidia senza modifiche al codice; e 'Capsule', una tecnologia di container per GPU.
Come intende Oxmiq Labs commercializzare la sua tecnologia?
Oxmiq Labs prevede di licenziare la sua proprietà intellettuale per GPU anziché produrre chip completi, al fine di evitare i costi elevati associati alla produzione di chip all'avanguardia, che possono superare i 500 milioni di dollari.
Cos'è l'architettura RISC-V e perché è significativa per Oxmiq Labs?
RISC-V è un'architettura di set di istruzioni
Quali sono i vantaggi di eseguire applicazioni CUDA su hardware non-Nvidia?
Eseguire applicazioni CUDA su hardware non-Nvidia, come proposto da Oxmiq Labs con OXPython, offre vantaggi come la riduzione della dipendenza da un singolo fornitore, maggiore flessibilità nella scelta dell'hardware e potenziali risparmi sui costi, consentendo alle aziende di utilizzare diverse piattaforme hardware per le loro applicazioni AI.
Quali sono le implicazioni dell'approccio 'software-first' adottato da Oxmiq Labs?
L'approccio 'software-first' di Oxmiq Labs implica che l'azienda si concentra inizialmente sullo sviluppo di un ecosistema software robusto e compatibile, garantendo che le applicazioni possano funzionare su diverse piattaforme hardware. Questo approccio mira a risolvere le sfide di compatibilità software che spesso ostacolano l'adozione di nuove architetture hardware.