Questi occhiali alimentati da Raspberry Pi traducono la lingua dei segni in voce
Il Raspberry Pi supera un altro gap comunicativo
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Un maker ha creato un paio di occhiali con Raspberry Pi in grado di tradurre il linguaggio dei segni in parole. Utilizzando l'IA per monitorare un video in tempo reale, il sistema riconosce i gesti delle mani e li traduce in lettere pronunciate a voce. Il progetto è basato su VIAM, un tool open-source per progetti di intelligenza artificiale e elaborazione delle immagini. Utilizzando un Raspberry Pi Zero 2 W e una fotocamera, è possibile catturare i gesti di fronte al portatore degli occhiali. Il sistema riconosce solo lettere per la scrittura in lingua dei segni americana.
Un progetto Raspberry Pi che tocca veramente le corde del cuore è quello degli occhiali che possono aiutare il portatore a comprendere la lingua dei segni. Creato da un maker conosciuto come Nekhil, questo progetto dimostra quanto sia importante avvicinarci come persone.
Il funzionamento si basa sull'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale per monitorare un feed video in tempo reale. Il sistema AI è stato addestrato per riconoscere i gesti delle mani e le lettere associate. Quando una lettera viene confermata, il Raspberry Pi utilizza il text-to-speech per pronunciare ad alta voce la lettera, consentendo a chiunque si trovi nelle vicinanze di capire ciò che viene comunicato, anche se non conosce la lingua dei segni.
La piattaforma che tiene insieme il design è VIAM, uno strumento open-source orientato verso progetti di macchine intelligenti come questo. Poiché il progetto si basa molto sull'Intelligenza Artificiale e sul processing delle immagini, è comprensibile che Nekhil si sia rivolto al più recente Raspberry Pi 5. Tuttavia, è emerso rapidamente che poteva utilizzare un Pi Zero 2 W, che sarebbe stato più che sufficiente dal punto di vista delle prestazioni pur offrendo un fattore di forma più piccolo.
Il Raspberry Pi Zero 2 W è collegato a un modulo fotocamera V3, posizionato al centro anteriore della montatura degli occhiali. Questo consente di catturare immagini e video di ciò che è direttamente di fronte al portatore. Finché si guarda la persona che sta facendo segni, il Pi sarà in grado di leggere i gesti. Secondo Nekhil, gli occhiali sono stati progettati utilizzando Fusion 360 e stampati in 3D appositamente per questo progetto.
Nel dettaglio del progetto, Nekhil spiega che il servizio di visione del modello di apprendimento automatico utilizzato da VIAM è in grado di funzionare con modelli Tensor Flow Lite. Tuttavia, questo progetto utilizza un modello YOLOv8. Anche se la Lingua dei Segni Americana (ASL) è una vasta lingua con molti segni per parole e frasi, questo sistema è progettato per riconoscere solo le lettere per la dattilografia.
Se vuoi dare un'occhiata più da vicino a questo progetto Raspberry Pi, puoi trovarlo su Hackster e vederlo in azione nel video YouTube incorporato sopra.
