Recensione Kanto Audio Ora: piccole, ma potenti casse per desktop
Le casse per desktop Kanto Audio Ora sono piccole ma potenti
Il produttore canadese di casse Kanto Audio non è nuovo a casse piccole ma potenti, e le casse per desktop Kanto Audio Ora Reference non fanno eccezione.
Un suono così buono non dovrebbe provenire da casse che a malapena si notano, ma le casse per desktop Ora Reference di Kanto sfidano questa idea. Kanto è abituata a ottenere un suono potente da pacchetti piccoli, quindi non sorprende che le Ora offrano uno dei suoni più chiari, pieni e coinvolgenti che abbia mai sentito da casse per desktop, anche se un po' costose a $350.
Ma le Kanto Ora non sono solo casse per desktop, sono casse di riferimento. Per i non audiofili, ciò significa che sono progettate per riprodurre la musica esattamente come è stata registrata, con una risposta in frequenza accurata e un suono non alterato. Questo le rende perfette per attività come il missaggio audio o il montaggio video, ma non preoccupatevi, i giochi e la musica possono diventare incredibilmente rumorosi e coinvolgenti, soprattutto se aggiungete un subwoofer all'insieme.
Certo, non c'è supporto per l'audio spaziale e se volete equalizzare il suono dovrete farlo tramite un'app o alla sorgente audio, ma con le connessioni Bluetooth, RCA line level e USB-C, potete collegare praticamente tutto ciò di cui avete bisogno per trasformare il vostro desktop in una stazione audio eccellente per il vostro ufficio o una stanza piccola. Ho passato alcune settimane con le casse Kanto Ora, ecco cosa ne penso.
Un design discreto ma potente
Sfoggiando un design discreto, le casse Kanto Ora sono grandi quanto un set di libri o DVD, con un'altezza di circa 7 pollici, una larghezza di 4 pollici e una profondità di 5,6 pollici. Sono anche leggere, con poco più di 2 libbre ciascuna, e non hanno molto da mostrare a prima vista. La plastica del cabinet sembra un po' economica e sarebbe stato bello se fossero disponibili anche in altri colori oltre al nero, ma onestamente, una volta nascoste dietro il mio monitor del computer, sono praticamente scomparse.
Il design discreto continua sul pannello frontale di ciascuna cassa, che presenta un tweeter in seta da 3/4 di pollice e un woofer da 3 pollici. La cassa principale (quella di destra) ha solo una manopola del volume sul pannello anteriore che funge anche da selettore di ingresso quando viene premuta. Sul retro della cassa principale si trovano tutte le porte di ingresso e uscita: un ingresso RCA line in per dispositivi analogici come un giradischi (anche se avrete bisogno di un preamplificatore phono), un ingresso USB-C per collegarsi a un computer per la riproduzione fino a 16 bit/48kHz e la porta per il subwoofer-out. Qui troverete anche il pulsante di accoppiamento Bluetooth, oltre all'ingresso di alimentazione DC e alla connessione di altoparlanti a quattro pin.
Kanto è stata così gentile da inviare anche un paio di supporti per casse mini e ci sono anche fori filettati posteriori per installare le casse sul muro. Ho posizionato le casse sugli stand da tavolo Kanto S2 più piccoli, in posizione orizzontale sotto e appena dietro il mio monitor del computer, distanziati di circa tre piedi, e a parte l'aggiunta di fili dietro la scrivania, non hanno affatto ingombrato lo spazio.
La mia prima esperienza con le Kanto Oras è stata un esercizio di non giudicare un libro dalla copertina. Con 100 watt di potenza di picco di classe D (50 watt di potenza bi-amplificata per cassa), sono potenti nonostante le dimensioni ridotte. Ho ascoltato le Oras attraverso tutte le opzioni di connessione tramite il mio MacBook Pro e il mio iPhone. Non le ho provate con un giradischi, anche se sono sicuro che andrebbero bene, ma ho pensato che ci sono opzioni migliori se è quello che volete fare. Mi sarebbe piaciuto che le casse supportassero un codec Bluetooth a risoluzione più elevata rispetto allo standard SBC, ma le Oras suonavano comunque molto bene, offrendo un suono sorprendentemente spazioso e bilanciato per le loro dimensioni.
Tutto, dalle voci agli strumenti, era ben definito, chiaro e nitido, senza distorsioni o clipping di alcun tipo, anche quando le ho fatte suonare a tutto volume e, non fraintendetemi, possono suonare molto forte. Le Kanto Oras brillano nei medi e negli alti, con un'eccellente chiarezza, dettaglio e presenza nelle chitarre, nelle voci, nel pianoforte e nei piatti brillanti che non sono affatto fastidiosi, anche durante lunghe sessioni di ascolto.
La separazione del suono e la spazialità del suono sono eccezionali con le Oras, specialmente quando si as