Sandisk lancia un SSD da 256TB con memoria UltraQLC
Nuovo SSD da 256TB di Sandisk con tecnologia UltraQLC per applicazioni ad alta densità di storage.
Sandisk ha presentato un SSD da 256TB, uno dei primi nel settore, dotato della nuova piattaforma UltraQLC, progettata per garantire alta capacità, prestazioni elevate e affidabilità. Questo SSD utilizza un form-factor U.2 e un controller multicore personalizzato, firmware su misura e memoria 2Tb BiCS8 3D QLC NAND.
Una caratteristica chiave degli SSD UltraQLC è la tecnologia Direct Write QLC, che consente al controller di scrivere dati direttamente nella memoria QLC, migliorando la sicurezza in caso di perdita di potenza e riducendo la latenza.
Inoltre, l'SSD da 256TB include il Dynamic Frequency Scaling, che può incrementare le prestazioni del 10% a qualsiasi livello di potenza. Questa tecnologia, sebbene non dettagliata da Sandisk, potrebbe ottimizzare le frequenze del controller in base al carico di lavoro.
Il profilo Data Retention dell'SSD riduce il riciclaggio legato alla ritenzione fino al 33%, migliorando affidabilità ed efficienza energetica. Sandisk indirizza la sua piattaforma UltraQLC verso i fornitori di servizi cloud e le imprese che costruiscono infrastrutture dati per l'AI, dove la densità di storage e l'efficienza sono cruciali.
Nonostante l'assenza di caching pseudo-SLC possa influire sulle prestazioni, la consistenza nei lunghi scritti rende questi SSD adatti a grandi set di dati AI. Le soluzioni di Sandisk per mitigare le scritture lente includono un ampio buffer DRAM e il parallelismo multi-die e multi-plane.
Gli SSD da 128TB e 256TB saranno disponibili nella prima metà del 2026.
Cos'è la tecnologia Direct Write QLC e quali vantaggi offre?
La tecnologia Direct Write QLC consente al controller dell'SSD di scrivere dati direttamente nella memoria QLC senza utilizzare un buffer SLC. Questo approccio migliora la sicurezza dei dati in caso di perdita di potenza e riduce la latenza durante le operazioni di scrittura, rendendo l'SSD più efficiente e affidabile.
In che modo il Dynamic Frequency Scaling influisce sulle prestazioni dell'SSD?
Il Dynamic Frequency Scaling è una tecnologia che permette all'SSD di aumentare le prestazioni fino al 10% in base al livello di potenza disponibile. Questo avviene regolando dinamicamente la frequenza del controller in risposta al carico di lavoro, ottimizzando così l'efficienza energetica e le prestazioni complessive del dispositivo.
Qual è l'importanza del profilo Data Retention negli SSD UltraQLC?
Il profilo Data Retention negli SSD UltraQLC riduce il riciclaggio legato alla ritenzione dei dati fino al 33%, migliorando l'affidabilità e l'efficienza energetica del dispositivo. Questo significa che l'SSD può mantenere i dati in modo più sicuro e consumare meno energia durante le operazioni di mantenimento dei dati.
Quali sono le differenze principali tra la memoria QLC e altre tecnologie NAND come TLC e SLC?
La memoria QLC
Come si posiziona l'SSD da 256TB di Sandisk rispetto ad altre soluzioni di storage ad alta capacità?
L'SSD da 256TB di Sandisk rappresenta una delle soluzioni di storage più capienti disponibili, superando le offerte precedenti come l'SSD da 245TB di Kioxia. Questa capacità elevata è particolarmente vantaggiosa per applicazioni che richiedono grandi volumi di dati, come l'intelligenza artificiale e i servizi cloud.
Quali sono le implicazioni dell'uso di SSD ad alta capacità per l'intelligenza artificiale e i servizi cloud?
L'adozione di SSD ad alta capacità, come quelli da 256TB, consente ai fornitori di servizi cloud e alle aziende che sviluppano infrastrutture per l'intelligenza artificiale di gestire e processare enormi quantità di dati in modo più efficiente. Questo porta a una riduzione dei costi operativi, miglioramento delle prestazioni e capacità di supportare applicazioni AI più complesse e data-intensive.