Startup cinese accede a GPU Nvidia vietate tramite cloud indonesiano
Una startup di Shanghai ottiene 2.300 GPU Nvidia Blackwell tramite un'azienda indonesiana, sfruttando una scappatoia legale.
Una startup cinese, INF Tech, è riuscita a ottenere accesso a 2.300 GPU Nvidia Blackwell, nonostante il divieto degli Stati Uniti alla vendita di questi chip in Cina. L'accesso è stato possibile grazie a un accordo con Indosat Ooredoo Hutchison, una società di telecomunicazioni indonesiana che ha acquistato i server da Aivres, un partner di Nvidia. Aivres, pur avendo legami con la cinese Inspur, è una società statunitense e non soggetta alle restrizioni di esportazione verso la Cina.
Indosat ha acquistato 32 rack server contenenti ciascuno 72 chip Blackwell, per un totale di circa 100 milioni di dollari, dopo aver assicurato INF Tech come cliente. L'accordo, supervisionato da rappresentanti dell'Università di Fudan, è legale in quanto nessuna delle parti coinvolte è nella lista di entità proibite dagli USA.
Questa operazione solleva preoccupazioni su come le aziende cinesi possano accedere alla tecnologia americana, potenzialmente aggirando le restrizioni. Nvidia, da parte sua, ha dichiarato di supportare l'iniziativa di Trump per mantenere la leadership AI degli Stati Uniti, sottolineando che i controlli di Biden avrebbero danneggiato l'innovazione.
Come ha fatto INF Tech ad ottenere l'accesso alle GPU Nvidia Blackwell nonostante le restrizioni statunitensi?
INF Tech ha ottenuto l'accesso alle GPU Nvidia Blackwell attraverso un accordo con Indosat Ooredoo Hutchison, una società di telecomunicazioni indonesiana. Indosat ha acquistato i server contenenti le GPU da Aivres, un partner di Nvidia. Aivres, pur avendo legami con la cinese Inspur, è una società statunitense e non soggetta alle restrizioni di esportazione verso la Cina. Questo ha permesso a INF Tech di aggirare indirettamente le restrizioni statunitensi.
Quali sono le implicazioni legali dell'accordo tra INF Tech e Indosat Ooredoo Hutchison?
L'accordo è legale poiché nessuna delle parti coinvolte è presente nella lista di entità proibite dagli Stati Uniti. Tuttavia, solleva preoccupazioni su come le aziende cinesi possano accedere alla tecnologia americana aggirando le restrizioni esistenti, evidenziando potenziali lacune nelle normative di esportazione.
Qual è la posizione di Nvidia riguardo a questo tipo di operazioni?
Nvidia ha dichiarato di supportare l'iniziativa degli Stati Uniti per mantenere la leadership nell'intelligenza artificiale, sottolineando che i controlli sulle esportazioni potrebbero danneggiare l'innovazione. L'azienda è consapevole delle sfide poste dalle restrizioni e delle possibili vie attraverso le quali le sue tecnologie possono essere acquisite indirettamente.
Quali sono le restrizioni attuali degli Stati Uniti sull'esportazione di GPU avanzate verso la Cina?
Gli Stati Uniti hanno imposto restrizioni all'esportazione di GPU avanzate, come le Nvidia Blackwell, verso la Cina per motivi di sicurezza nazionale. Queste restrizioni mirano a limitare l'accesso della Cina a tecnologie avanzate che potrebbero essere utilizzate in applicazioni militari o di intelligenza artificiale avanzata.
In che modo le aziende cinesi stanno cercando di aggirare le restrizioni sulle esportazioni di tecnologia?
Alcune aziende cinesi stanno cercando di aggirare le restrizioni sulle esportazioni collaborando con partner in paesi non soggetti a tali restrizioni. Ad esempio, possono acquistare tecnologie attraverso intermediari in paesi terzi o stabilire accordi con aziende che hanno accesso legale alle tecnologie desiderate.
Quali potrebbero essere le conseguenze a lungo termine di queste operazioni per il mercato globale della tecnologia?
Queste operazioni potrebbero portare a un inasprimento delle restrizioni sulle esportazioni e a una maggiore vigilanza da parte delle autorità di regolamentazione. Inoltre, potrebbero incentivare le aziende cinesi a investire maggiormente nello sviluppo di tecnologie domestiche per ridurre la dipendenza da fornitori stranieri, influenzando così la dinamica del mercato globale della tecnologia.