Apple abbandona il visore XR economico per concentrarsi su smart glasses AI
Apple sposta la sua attenzione dagli headset XR a smart glasses con intelligenza artificiale, con debutto previsto già dal prossimo anno.
Negli ultimi mesi, si erano diffusi rumors sullo sviluppo di un nuovo headset XR da parte di Apple, destinato a essere più economico rispetto al Vision Pro da 3.500 dollari. Tuttavia, questi piani sembrano essere stati accantonati in favore di altri progetti indossabili.
Dopo il lancio del Vision Pro, Apple avrebbe iniziato a lavorare su una versione semplificata del visore, ma anche questo progetto è ora sospeso. L'azienda starebbe ora puntando su un miglioramento iterativo del Vision Pro, con un design e un'ingegneria simili, ma dotato di un chip più veloce.
La struttura ingombrante e il fit poco confortevole del Vision Pro, uniti alla carenza di contenuti immersivi e di un ecosistema software variegato, hanno ostacolato il successo mainstream del dispositivo. Al contrario, gli smart glasses stanno guadagnando accettazione sociale grazie al loro aspetto "normale".
Apple sembra quindi puntare su questa nuova direzione. Secondo Bloomberg, i primi smart glasses di Apple avranno una fotocamera integrata e lavoreranno in sinergia con un iPhone. Il lancio è previsto per l'anno prossimo, mentre entro il 2028 si prevede l'introduzione di un modello con display incorporato.
Perché Apple ha sospeso lo sviluppo di una versione economica del Vision Pro?
Apple ha deciso di sospendere lo sviluppo di una versione più economica e leggera del Vision Pro, nota con il nome in codice N100, per concentrare le risorse sullo sviluppo di occhiali smart con capacità di intelligenza artificiale. Questa decisione è stata presa in risposta alla concorrenza di dispositivi più accessibili, come i Ray-Ban Meta, e alla necessità di innovare nel settore degli indossabili.
Quali sono le principali sfide che il Vision Pro ha affrontato sul mercato?
Il Vision Pro ha incontrato diverse difficoltà, tra cui un'accoglienza tiepida dovuta al prezzo elevato di 3.499 dollari, una limitata disponibilità di contenuti mainstream e la concorrenza di dispositivi più economici come il Meta Quest. Questi fattori hanno contribuito a una riduzione dell'interesse da parte del pubblico.
Quali sono le caratteristiche previste per i futuri occhiali smart di Apple?
Apple sta sviluppando due modelli di occhiali smart: il primo, denominato N50, sarà privo di display e si interfaccerà con l'iPhone, con un lancio previsto tra il 2026 e il 2027. Il secondo modello, dotato di display integrato, è previsto per il 2028. Entrambi i dispositivi enfatizzeranno l'interazione vocale e l'integrazione con l'intelligenza artificiale.
Come si posizionano gli occhiali smart di Apple rispetto alla concorrenza?
Gli occhiali smart di Apple sono progettati per competere direttamente con prodotti come i Ray-Ban Meta di Meta Platforms, che hanno guadagnato popolarità grazie al loro design e alle funzionalità integrate. Apple mira a offrire un'esperienza utente avanzata attraverso l'integrazione con l'intelligenza artificiale e l'ecosistema iOS.
Qual è l'importanza dell'intelligenza artificiale negli occhiali smart di Apple?
L'intelligenza artificiale svolge un ruolo cruciale negli occhiali smart di Apple, consentendo funzionalità avanzate come il riconoscimento ambientale, l'interazione vocale tramite Siri e l'analisi dei dati in tempo reale. Questo approccio mira a migliorare l'esperienza utente e a differenziare il prodotto nel mercato degli indossabili.
Quali sono le prospettive future per il mercato degli occhiali smart?
Il mercato degli occhiali smart è in rapida evoluzione, con diverse aziende che sviluppano dispositivi dotati di funzionalità avanzate. Si prevede che l'integrazione con l'intelligenza artificiale e la realtà aumentata porterà a una maggiore adozione di questi dispositivi, trasformando il modo in cui gli utenti interagiscono con la tecnologia nella vita quotidiana.
