Apple investe $100 miliardi negli USA per evitare dazi sugli iPhone
Apple aumenta gli investimenti negli Stati Uniti per evitare dazi, concentrandosi sulla produzione locale di componenti critici per i suoi dispositivi.
Apple si prepara a investire ulteriori $100 miliardi nella produzione negli Stati Uniti per evitare pesanti dazi sugli iPhone, portando il suo impegno totale a $600 miliardi. L'annuncio, previsto da Tim Cook e il Presidente Donald Trump, mira a trasferire parte della rete produttiva di Apple sul suolo americano, focalizzandosi su componenti critici.
Questa mossa si allinea con l'agenda economica America First di Trump, volta a sostenere il lavoro e le imprese statunitensi. Non è chiaro quali siano esattamente i componenti critici che Apple intende produrre localmente, ma si ipotizza possano riguardare moduli a radiofrequenza personalizzati o modem 5G.
Apple ha già partnership in corso con TSMC e Broadcom per la produzione di processori e moduli, rispettivamente, e l'intenzione di realizzare nuovi impianti di produzione potrebbe rappresentare un'espansione di tali accordi.
Quest'anno, Apple ha annunciato un piano di investimento di $500 miliardi per progetti negli Stati Uniti, tra cui un sito di produzione server in Texas e un centro di formazione in Michigan. L'incremento degli investimenti è anche una risposta alla minaccia di nuovi dazi sui prodotti importati, che potrebbero entrare in vigore già dalla prossima settimana.
Durante il primo mandato di Trump, Apple ha ottenuto esenzioni dai dazi, un obiettivo che l'azienda punta a raggiungere di nuovo per proteggere i margini di profitto e mantenere competitivi i prezzi dei suoi dispositivi nel mercato americano.
Quali sono i dettagli dell'investimento di 100 miliardi di dollari annunciato da Apple negli Stati Uniti?
Apple ha annunciato un investimento di 100 miliardi di dollari negli Stati Uniti per trasferire parte della sua produzione sul suolo americano, con l'obiettivo di evitare dazi sugli iPhone e supportare l'agenda economica 'America First' del presidente Trump. Questo investimento si aggiunge ai precedenti 500 miliardi di dollari già impegnati, portando l'impegno totale a 600 miliardi di dollari.
Quali componenti critici Apple intende produrre negli Stati Uniti?
Non è stato specificato quali componenti critici Apple intenda produrre localmente, ma si ipotizza che possano riguardare moduli a radiofrequenza personalizzati o modem 5G.
Come si inserisce questo investimento nella strategia economica di Apple?
L'investimento mira a trasferire parte della rete produttiva di Apple negli Stati Uniti, focalizzandosi su componenti critici, per evitare dazi sugli iPhone e supportare l'agenda economica 'America First' del presidente Trump.
Quali sono le sfide nel trasferire la produzione di iPhone negli Stati Uniti?
Trasferire la produzione di iPhone negli Stati Uniti comporta sfide significative, tra cui costi elevati e complessità logistiche. Secondo l'analista Wayne Lam di TechInsights, ciò implicherebbe un ampio ricorso all'automazione per compensare la scarsità di manodopera, con un potenziale aumento del prezzo dell'iPhone fino a oltre 2.000 euro.
Quali sono le alternative di Apple per diversificare la produzione al di fuori della Cina?
Apple sta valutando di spostare l'assemblaggio degli iPhone destinati al mercato statunitense in India, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza dalla Cina e mitigare l'impatto dei dazi.
Qual è l'impatto dei dazi statunitensi sulla strategia produttiva di Apple?
I dazi imposti dagli Stati Uniti hanno spinto Apple a riorganizzare la propria catena di fornitura, spostando la produzione di iPhone in India e di altri dispositivi in Vietnam, per limitare l'impatto economico stimato in circa 900 milioni di dollari nel trimestre di giugno.