Asus lancia il router gaming Wi-Fi 7 ROG Strix GS-BE18000
Il nuovo router Asus ROG offre nove porte 2.5G e velocità wireless fino a 18 Gbps per i gamer e gli appassionati di tecnologia.
Asus ha presentato il suo nuovo router ROG Strix GS-BE18000, parte della linea Republic of Gamers, progettato per offrire prestazioni elevate per gaming e ambienti di lavoro piccoli. Il router, che ha debuttato al Computex 2025, si distingue per il design simile a un mini-PC da gaming, con il logo ROG RGB sul fronte e nove porte 2.5G.
Il GS-BE18000 supporta velocità wireless combinate fino a 18 Gbps sulle bande 2.4GHz, 5GHz e 6GHz, oltre a una capacità cablata totale di 20 Gbps, grazie alle sue nove porte LAN 2.5G e una porta WAN 2.5G. Alimentato da un processore quad-core da 2 GHz e 2GB di memoria DDR4, il router è in grado di gestire connessioni multiple e compiti di rete complessi.
Tra le sue caratteristiche troviamo la priorizzazione del traffico per il gaming, il supporto al tethering mobile 4G/5G, la compatibilità con dispositivi mesh, e una sicurezza di rete su tre livelli. La copertura raggiunge i 3.300 piedi quadrati, facilitata dalla funzione di Automatic Frequency Coordination per estendere la portata su frequenze di 6 GHz.
Asus ha anche integrato piastre in alluminio con rivestimento in nano-carbonio per il raffreddamento, garantendo prestazioni ottimali anche sotto carico.
Cosa significa 'Automatic Frequency Coordination' (AFC) e come funziona?
L'Automatic Frequency Coordination
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo della banda dei 6 GHz per i dispositivi Wi-Fi?
L'utilizzo della banda dei 6 GHz offre diversi vantaggi, tra cui una maggiore larghezza di banda disponibile, minori interferenze rispetto alle bande più affollate e la possibilità di supportare velocità di trasmissione più elevate. Questo si traduce in connessioni Wi-Fi più veloci e affidabili, ideali per applicazioni ad alta intensità di dati come lo streaming video in 4K e il gaming online.
Come garantisce l'AFC la protezione dei servizi esistenti nella banda dei 6 GHz?
L'AFC protegge i servizi esistenti nella banda dei 6 GHz monitorando continuamente l'utilizzo dello spettro e aggiornando dinamicamente le frequenze e i livelli di potenza disponibili per i dispositivi Wi-Fi. Questo assicura che le nuove trasmissioni Wi-Fi non interferiscano con i servizi preesistenti, come i collegamenti satellitari e le comunicazioni di emergenza.
Quali sono le differenze tra Wi-Fi 6 e Wi-Fi 6E?
Wi-Fi 6 opera nelle bande di frequenza a 2,4 GHz e 5 GHz, mentre Wi-Fi 6E estende l'operatività alla banda dei 6 GHz. Questa estensione offre canali aggiuntivi e meno congestione, permettendo velocità più elevate e minori latenze, ideali per applicazioni ad alta intensità di dati.
Quali sono le implicazioni dell'AFC per le reti Wi-Fi domestiche?
L'implementazione dell'AFC nelle reti Wi-Fi domestiche consente l'utilizzo della banda dei 6 GHz, offrendo connessioni più veloci e affidabili. Tuttavia, richiede dispositivi compatibili e potrebbe comportare aggiornamenti hardware per sfruttare appieno i benefici della nuova banda.
Quali paesi hanno adottato l'AFC per l'utilizzo della banda dei 6 GHz?
Attualmente, l'AFC è operativo e autorizzato negli Stati Uniti e in Canada. Altri paesi, come l'Arabia Saudita e la Colombia, hanno proposto quadri normativi per l'AFC, mentre nazioni come Australia, Brasile e Corea del Sud stanno valutando la sua fattibilità.