Cos'è il Display Stream Compression? Tutto ciò che c'è da sapere sul DSC
Il DSC è un potente algoritmo di compressione che può essere utilizzato da monitor e TV
La compressione dello stream di visualizzazione (DSC) è un algoritmo di compressione che permette a monitor e televisori di visualizzare risoluzioni e frequenze di aggiornamento che altrimenti non sarebbero in grado di gestire. Migliora le capacità dei cavi HDMI e DisplayPort, consentendo anche a loro di servire display con risoluzione e frequenza di aggiornamento superiori a quelle di cui sono nativamente capaci. E il DSC fa tutto questo quasi senza che nessuno se ne accorga. Probabilmente l'hai già attivato senza rendertene conto.
Il DSC e la qualità dell'immagine
Questo perché il DSC è un formato di compressione visivamente senza perdita. Sebbene non sia matematicamente senza perdita, sarebbe molto difficile notare qualsiasi tipo di differenza con il DSC attivato. Questo è un bene perché significa che il tuo monitor 4K 240Hz può gestire tutti i dati di cui ha bisogno senza compromettere la qualità.
La storia del DSC
Il DSC è un algoritmo di compressione sviluppato da VESA che è supportato dalla maggior parte delle moderne TV e monitor. Fu introdotto per la prima volta nel marzo 2014, ma non fu fino alla versione 1.2, rilasciata nel 2016, che fu ufficialmente incluso nella specifica DisplayPort 1.4. La versione 1.2 è stata anche aggiunta alla specifica HDMI 2.1 nel 2017, rendendo il DSC molto più disponibile. Da allora è stato adottato da DisplayPort 2.0/2.1.
Lo scopo del DSC
Lo scopo del DSC era ridurre la quantità di informazioni trasmesse da un dispositivo sorgente, come un PC da gioco o un lettore Blu-ray UHD, a una TV o un monitor. In pratica, ciò significa che DisplayPort 1.4 può supportare display 4K 240Hz, nonostante il fatto che il cavo non abbia effettivamente la larghezza di banda grezza per supportare una tale combinazione di risoluzione e frequenza di aggiornamento.
Si può vedere questo con l'eccellente Samsung Neo G8, che viene fornito con uscite DisplayPort 1.4 e HDMI 2.1, eppure può ricevere un segnale completo 4K 240Hz da entrambe le opzioni di porta.
Il DSC può anche essere utilizzato da connettori USB-C, USB4 e Thunderbolt 3/4 per trasmettere video di qualità superiore a quella che la loro larghezza di banda consentirebbe.
Il DSC e la latenza
Il DSC è un algoritmo di compressione matematicamente con perdita, ma visivamente senza perdita. Ciò significa che, sebbene ci siano alcune differenze nell'immagine finale che viene prodotta dopo che la compressione è applicata, l'occhio umano non può davvero registrarlo. Utilizza una serie di strumenti di codifica per raggiungere questo obiettivo, ma in ultima analisi può fornire una riduzione di 3:1 nelle dimensioni dei dati trasmessi. Gestisce tutto ciò con un aumento di soli 0,5 microsecondi nella latenza complessiva, rendendolo il tipo di tecnica che puoi utilizzare durante il gioco senza che abbia alcun tipo di impatto sull'aspetto o sulla sensazione del tuo gioco.
Ciò rende possibile per HDMI 2.1 gestire fino a 10K a 120Hz, o DisplayPort 2.1 gestire fino a un singolo display 16K a 60Hz con colore a 10 bit e HDR.
Il DSC e la scheda grafica
È importante ricordare, tuttavia, che il DSC influisce solo sui dati trasmessi dal dispositivo al display. Non aiuta la tua scheda grafica nello stesso modo in cui lo fanno FSR o DLSS, quindi avrai ancora bisogno di una GPU che possa renderizzare i tuoi giochi alla risoluzione e alla frequenza di frame che stai cercando, indipendentemente dal fatto che usi o meno il DSC.
La maggior parte dei monitor 4K ad alta frequenza di aggiornamento di ultima generazione utilizza il DSC in qualche modo, e il suo utilizzo è ciò che consente alle ultime schede grafiche Nvidia di avere ancora connettori DisplayPort 1.4, piuttosto che il DisplayPort 2.1 trovato sulla serie RX 7000 di AMD.