Esperimenti con NVMe SSD su Switch 2: un progetto promettente
L'open-source cerca soluzioni per espandere lo storage del Switch 2 con adattatori NVMe, ma l'iniziale tentativo non ha successo.
L'espansione della capacità di archiviazione del Switch 2 è diventata una questione di interesse per la comunità open-source, soprattutto a causa dei costosi prezzi delle MicroSD Express. Un recente tentativo, condotto dal canale Better Gaming su YouTube, ha cercato di utilizzare un adattatore open-source per connettere SSD M.2 NVMe 2230 alla console.
Il progetto, noto come SDEX2M2, sfrutta le radici PCIe delle MicroSD Express e l'integrazione con la funzionalità NVMe. Dopo aver creato più PCB basati su questi blueprint, Better Gaming ha testato l'adattatore con un SSD Corsair MP600 Mini. Anche se fisicamente compatibile, il sistema ha riscontrato un errore codice "2016-0641", indicando problemi di comunicazione tra il Switch 2 e l'SSD.
Il problema risiede nel fatto che gli adattatori passivi non offrono la comunicazione necessaria, essendo progettati per interfacciarsi con controller integrati delle MicroSD Express. Pertanto, il team dietro il progetto SDEX2M2 sta lavorando a un design aggiornato che includa un FPGA per emulare un controller MicroSD Express.
Se riuscirà, questo consentirà ai giocatori di superare il limite di 256GB di storage interno del Switch 2, offrendo un'alternativa economica alle costose MicroSD Express, sebbene l'adattatore possa risultare ingombrante per l'uso in modalità portatile.
Cos'è il progetto SDEX2M2 e come funziona?
Il progetto SDEX2M2 è un'iniziativa open-source che mira a collegare SSD M.2 NVMe 2230 alla Nintendo Switch 2 tramite lo slot MicroSD Express. Sfrutta lo standard SD Express 7.1, che integra un'interfaccia PCIe Gen3 x1 e utilizza il protocollo NVMe per la comunicazione, permettendo così di espandere la capacità di archiviazione della console in modo economico.
Quali sono le sfide tecniche nell'utilizzo dell'adattatore SDEX2M2?
Una delle principali sfide è garantire una corretta comunicazione tra la console e l'SSD. Ad esempio, tentativi iniziali hanno riscontrato errori come il codice '2016-0641', indicando problemi di compatibilità. Inoltre, l'uso di SSD con elevato consumo energetico potrebbe danneggiare la console, rendendo necessario l'utilizzo di unità M.2 2230 NVMe a basso voltaggio e basso consumo.
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di SSD M.2 NVMe rispetto alle MicroSD Express?
Gli SSD M.2 NVMe offrono velocità di trasferimento dati superiori rispetto alle MicroSD Express. Ad esempio, mentre le MicroSD Express possono raggiungere velocità fino a 2 GB/s grazie alla tecnologia PCIe Gen4, gli SSD NVMe più avanzati possono arrivare a 7 GB/s o più. Inoltre, gli SSD M.2 NVMe tendono ad avere un miglior rapporto costo-per-gigabyte rispetto alle MicroSD Express.
Quali sono le alternative disponibili per espandere la memoria della Nintendo Switch 2?
Oltre all'utilizzo di adattatori come l'SDEX2M2 per collegare SSD M.2 NVMe, gli utenti possono optare per le MicroSD Express, che offrono velocità di lettura fino a 890 MB/s e di scrittura fino a 750 MB/s. Queste schede sono progettate specificamente per la Switch 2 e rappresentano una soluzione più semplice e immediata per l'espansione della memoria.
Quali precauzioni devono essere adottate nell'utilizzo di adattatori per SSD sulla Switch 2?
È fondamentale utilizzare SSD M.2 2230 NVMe a basso voltaggio e basso consumo energetico per evitare danni alla console. Inoltre, è importante assicurarsi che l'adattatore sia compatibile e che non introduca problemi di comunicazione tra la console e l'SSD.
Come si confrontano le MicroSD Express con le MicroSD tradizionali in termini di prestazioni?
Le MicroSD Express offrono velocità di trasferimento dati significativamente superiori rispetto alle MicroSD tradizionali. Ad esempio, mentre le MicroSD tradizionali UHS-I raggiungono velocità massime di 104 MB/s, le MicroSD Express possono arrivare fino a 985 MB/s, rendendole più adatte per gestire giochi e applicazioni ad alte prestazioni sulla Switch 2.