Huawei lancia il Matebook Pro 2025 con chip Kirin X90 e HarmonyOS
Huawei introduce il suo primo laptop con hardware e software proprietari, puntando a sfidare l'ecosistema di Apple.
Huawei ha svelato i nuovi laptop Matebook Pro 2025, equipaggiati con il sistema operativo proprietario HarmonyOS. Questo passo segna un importante sviluppo nella strategia dell'azienda, che punta a ridurre la dipendenza da tecnologie occidentali.
Il cuore di questi dispositivi è il nuovo SoC Kirin X90, sviluppato dalla divisione HiSilicon di Huawei. Basato su un design Arm personalizzato, il Kirin X90 rappresenta per Huawei un momento simile a quello di Apple con il suo silicio proprietario. Tuttavia, la compatibilità con le applicazioni esistenti resta una questione aperta.
Le sanzioni statunitensi del 2020 hanno costretto Huawei a puntare su alternative indigene, utilizzando chip prodotti principalmente da SMIC. Il Kirin X90, contrassegnato dal nome in codice Charlotte Pro, adotta una configurazione 10-core (4+4+2) e si basa sulle architetture Taishan V-series.
La produzione del chip avviene con il processo a 7nm di SMIC, che potrebbe rappresentare un limite prestazionale. Nonostante ciò, l'integrazione di OS e silicio proprietari garantisce maggiore ottimizzazione e affidabilità all'interno dell'ecosistema Huawei.
Il successo del Matebook Pro dipenderà dalla capacità di attrarre sviluppatori verso HarmonyOS. In ogni caso, la scelta di Huawei rientra nella strategia cinese di autarchia tecnologica. I primi test di performance sono attesi al lancio del Matebook Pro il prossimo 19 maggio.
