Il primo PC Copilot+ è stato testato - e distrugge il MacBook
I numeri confermano le audaci affermazioni di Microsoft sui PC Copilot+
Microsoft mette alla prova il nuovo Surface Laptop
Finalmente possiamo dare un'occhiata ai dati concreti di Microsoft sui PC Copilot+. Signal65, un'azienda specializzata in benchmarking e analisi, ha testato il nuovo Surface Laptop e ha dimostrato che batte nettamente il MacBook Air M3.
Il laptop, dotato di un processore Snapdragon X Elite, ha ottenuto risultati impressionanti in tutti i test, ma la durata della batteria è ciò che spicca di più. Secondo il rapporto, il Surface Laptop è durato oltre 21 ore in un test di riproduzione video locale. Per fare un confronto, questa durata è quasi il doppio rispetto al Surface Pro 9 e più del 15% più lunga rispetto al MacBook Air M3.
Nelle prestazioni grezze, il MacBook Air M3 ha vinto nel singolo core sia in Cinebench che in Geekbench di circa il 15%. Tuttavia, nelle prestazioni multi-core, il Surface Laptop è stato più del 30% più veloce del M3. Ancora più impressionante, il Snapdragon X Elite è stato più del doppio più veloce rispetto al chip Intel Core i7 di 12a generazione e circa il 5% più veloce rispetto all'ultimo Core Ultra 7 155H di Intel.
Un confronto interessante
È possibile scaricare il rapporto completo da Signal65 per approfondire i numeri, ma ci sono molti confronti interessanti. Ad esempio, in un encode video tramite Handbrake, il Snapdragon X Elite ha battuto l'Apple M3 di quasi il 25%.
È importante sottolineare che questo non è una recensione di un PC Copilot+, ma un rapporto commissionato da Microsoft. Tuttavia, nonostante ciò, il rapporto non fa altro che confermare le prestazioni del Surface Laptop.
Emulazione e performance
Un aspetto interessante riguarda le prestazioni emulate. In Blender, ad esempio, l'Intel Core Ultra 7 155H è stato circa il 46% più veloce, mentre l'Apple M3 è stato il 17% più veloce. D'altra parte, il Snapdragon X Elite è riuscito a eguagliare le prestazioni del Core Ultra 7 155H in Lightroom Classic, nonostante il chip Intel eseguisse una versione nativa dell'applicazione.
Prism è un fattore chiave nei PC Copilot+, poiché servirà come base per app come Lightroom e Blender che attualmente non girano nativamente sul Snapdragon X Elite. Anche se non si ottengono prestazioni native, questo rapporto dimostra che Prism sta facendo molto lavoro e speriamo che migliori con il tempo.
Non dovremo aspettare a lungo per vedere ulteriori recensioni indipendenti sui PC Copilot+. La prima serie è disponibile per il pre-ordine ora e verrà rilasciata l'18 giugno. A quel punto, sapremo se questi PC sono davvero potenti come suggerisce questo rapporto.