Lysfanga: The Time Shift Warrior: prova questo gioco d'azione unico nel suo genere
Lysfanga: The Time Shift Warrior presenta un astuto sistema di combattimento, anche se la trama è un po' piatta.
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Lysfanga: The Time Shift Warrior è un gioco d'azione unico nel suo genere che combina combattimenti frenetici con un meccanismo di clonazione. Sebbene la trama sia piatta, il gioco offre un'esperienza di gioco innovativa e coinvolgente. I giocatori controllano Lysfanga, un'eroe solitaria che utilizza i suoi cloni per sconfiggere i nemici in un'arena. Ogni clonazione offre nuove possibilità tattiche, trasformando gli incontri in veri e propri rompicapi. Nonostante alcune pecche, Lysfanga: The Time Shift Warrior dimostra quanto sia emozionante la scena dei giochi indipendenti.
Un'esperienza di gioco unica nel suo genere
Mentre si fa strada tra le battaglie di Lysfanga: The Time Shift Warrior, creando copie di sé stessa per sconfiggere arene piene di nemici, si capisce che questo titolo indie potrebbe essere la suprema fantasia di potere. Chi non ha mai desiderato di clonarsi per fare di più in un giorno? Questa domanda si trasforma in un geniale loop di gioco nel titolo di debutto dello studio Sand Door. Questa avventura mitologica fonde il combattimento hack-and-slash con un meccanismo unico di clonazione che trasforma un semplice gioco d'azione dall'alto in basso in un rompicapo tattico. Anche se questa brillante idea si estende su una trama lunga e noiosa, Lysfanga: The Time Shift Warrior è quel tipo di titolo innovativo che ti ricorda perché la scena dei giochi indipendenti è così entusiasmante.
Un combattimento unico nel suo genere
Lysfanga: The Time Shift Warrior permette ai giocatori di controllare la protagonista Lysfanga, che intraprende un'avventura per salvare il regno di Antala da un villain vagamente malvagio. La narrazione non è esattamente il punto forte qui; si tratta di una storia ricca di mitologia e nomi propri che si confondono tutti in otto ore di gioco. Si può sentire il DNA di franchise come Prince of Persia, ma Sand Door dedica troppo tempo a stabilire meticolosamente ogni dettaglio del suo mondo di fantasia legato al tempo senza dire molto al riguardo.
Un sistema di combattimento creativo
L'attrazione più significativa del gioco risiede nel suo geniale meccanismo di combattimento. Ogni volta che Lysfanga entra in un'arena, ha solo un breve periodo di tempo per cercare di uccidere tutti i nemici (chiamati Raxes) nella stanza. È quasi impossibile, ma è qui che entrano in gioco gli ingegnosi tranelli temporali. Lysfanga può creare cloni di sé stessa, chiamati Resti. Ogni volta che il tempo si esaurisce, i giocatori controllano un nuovo Resto che si muove attraverso la stanza insieme a tutti i cloni precedenti. Con una pianificazione e una esecuzione accurate, posso eliminare una stanza piena di 20 Raxes in un solo ciclo.
Una combinazione di azione e rompicapo
Simile a giochi indie mozzafiato come Viewfinder, si tratta di un sistema che sicuramente stupirà i giocatori alle prime armi. Gli scontri d'azione standard si trasformano in veri e propri rompicapi mentre cerco di pianificare il percorso perfetto per sconfiggere ogni nemico il più velocemente possibile. Forse userò una vita per eliminare tutti i Raxes a destra, mentre userò la successiva per colpire un nemico robusto al centro con un attacco finale carica. Ogni arena è un piccolo problema logico in cui ho un numero limitato di cloni che posso utilizzare.
Un'esperienza di gioco creativa
Sand Door si diverte molto a pensare a come questa idea possa alterare il combattimento. Un nemico comune porta uno scudo gigante difficile da superare. Per sconfiggerlo, devo distrarlo frontalmente in una corsa e poi usare un secondo Resto per colpirlo alle spalle mentre è concentrato sul mio clone. Per eliminare un altro tipo di nemico, devo uccidere due Raxes collegati allo stesso momento. Ciò richiede una pianificazione accurata mentre lavoro di concerto con le mie esecuzioni precedenti. Idee come queste conferiscono a Lysfanga quel tipo di meccanismo d'azione creativo che vale la pena provare.
Un'esperienza che supera una trama piatta
Ciò che apprezzo particolarmente è come questa esperienza si inserisce in una trama altrimenti banale. Lysfanga è un'eroina solitaria che si assume il peso di un regno sulle spalle. È un'altra missione impossibile che una sola persona semplicemente non può portare a termine. Il sistema dei Resti rafforza in modo intelligente questa idea, trasformandola in un esercito di uno dotato di poteri temporali. È solo quando vedo una dozzina di Resti correre sullo schermo, eliminando con efficienza un'orda di mostri con una sincronizzazione quasi danzante, che capisco davvero quanto i giochi chiedano ai loro eroi. Come può qualcuno come Zagreus aspettarsi di eliminare centinaia di demoni in un solo colpo? Lysfanga agisce quasi come una sagace decostruzione di quell'idea.
Un'avventura ricca e ben bilanciata
Anche se il meccanismo di combattimento è eccezionale, si estende su un'avventura sorprendentemente robusta. Lysfanga guida i giocatori attraverso tre atti in circa otto ore, esplorando diversi biomi ricchi di collezionabili. Sand Door trova il giusto equilibrio tra azione ed esplorazione, inserendo abbastanza tesori nascosti senza distrarsi troppo dalle arene di combattimento. Ogni arena di combattimento ha anche un tempo specifico da battere, il che offre un grande incentivo a riprovare le battaglie e creare il piano perfetto. Ogni contenuto extra qui è stato attentamente considerato, proprio come Lysfanga stessa quando pianifica una strategia di gioco in un'arena.
Alcune pecche nel meccanismo del tempo
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