OriHime è equipaggiato con un microfono, un altoparlante e una telecamera che trasmette video al remote guide, permettendo loro di commentare in tempo reale le attrazioni circostanti. Il robot si fissa a uno zaino che funge da supporto, riposando comodamente sulla spalla del turista.
Il portavoce di OryLab, Keiko Hamaguchi, sottolinea come OriHime offra a chi è costretto in casa l'opportunità di interagire con persone nuove. Attualmente, i tour durano circa 90 minuti e sono stati già testati con successo in oltre 60 occasioni prima del lancio ufficiale. La versione più grande, OriHime-D, permette di svolgere compiti più complessi, simile al robot Pepper di SoftBank, ormai fuori produzione.
Cos'è OriHime e come funziona?
OriHime è un robot sviluppato dalla società giapponese OryLab, progettato per fungere da guida turistica a Tokyo. Equipaggiato con una telecamera, un microfono e un altoparlante, OriHime trasmette video in tempo reale a una guida remota, che può interagire con i turisti e fornire informazioni sulle attrazioni circostanti. Il robot è montato su uno zaino che si appoggia sulla spalla del turista, facilitando la comunicazione diretta.
In che modo OriHime supporta le persone con disabilità?
OriHime consente alle persone con disabilità di lavorare come guide turistiche da remoto. Operando il robot tramite internet, individui che non possono uscire di casa possono interagire con i turisti, fornendo informazioni e rispondendo alle domande, promuovendo così l'inclusione sociale e offrendo opportunità di lavoro.
Qual è la differenza tra OriHime e OriHime-D?
OriHime è un robot compatto progettato per la comunicazione remota, mentre OriHime-D è una versione più grande, alta 120 cm, capace di svolgere compiti fisici come servire clienti o trasportare oggetti. OriHime-D è dotato di 14 motori articolati che permettono movimenti complessi, rendendolo adatto per lavori che richiedono attività fisica.
Qual è la storia dietro la creazione di OriHime?
OriHime è stato sviluppato da Kentaro Yoshifuji, co-fondatore e CEO di OryLab. L'idea è nata dalla sua esperienza personale di isolamento sociale durante l'infanzia, che lo ha spinto a creare soluzioni tecnologiche per aiutare le persone a superare la solitudine e le barriere fisiche.
Come viene utilizzato OriHime in ambito educativo?
OriHime è utilizzato nelle scuole per permettere agli studenti che non possono frequentare le lezioni in presenza, come quelli ricoverati in ospedale, di partecipare alle attività scolastiche. Il robot trasmette in tempo reale ciò che accade in classe, consentendo agli studenti di interagire con insegnanti e compagni.
Esistono altri progetti simili a OriHime che promuovono l'inclusione sociale?
Sì, ad esempio, il 'Avatar Robot Café DAWN ver.?' a Tokyo impiega robot OriHime-D controllati da remoto da persone con disabilità, permettendo loro di lavorare come camerieri e interagire con i clienti, promuovendo l'inclusione sociale e offrendo opportunità di lavoro.