Super Mario Bros. Wonder non ha bisogno di un Nintendo Switch 2 per essere fantastico
L'hardware di Nintendo Switch potrebbe essere superato, ma Super Mario Bros. Wonder dimostra quanto ancora si possa ottenere dai giochi
Super Mario Bros. Wonder è finalmente disponibile e si è rivelato un vero successo per Nintendo. L'ultima avventura di Mario ha ricevuto recensioni entusiastiche all'inizio di questa settimana, ed è facile capire il motivo. Questo platform 2D rappresenta sia una reinvenzione che un ritorno alle origini per la più importante serie di Nintendo, portando nuove idee di gameplay trasformative a una formula vecchia di decenni. Inoltre, è uno dei videogiochi più belli dell'anno.
Pur non essendo lo spettacolo sfavillante di Marvel's Spider-Man 2 o il risultato fotorealistico di Forza Motorsport, Super Mario Bros. Wonder è uno spettacolo da ammirare. Questo è grazie ai suoi vivaci visivi cartoon, alle animazioni dettagliate e agli sfondi pittorici che danno profondità al Regno dei Fiori in 2D. È una meravigliosa impresa, realizzata su una console che sta lasciando i giocatori in attesa di un aggiornamento. Mentre il successore di Nintendo Switch potrebbe essere dietro l'angolo, Super Mario Bros. Wonder ci ricorda che una forte direzione artistica può essere altrettanto impattante quanto la potenza grezza.
A prima vista, Super Mario Bros. Wonder potrebbe non sembrare molto diverso da New Super Mario Bros. U Deluxe. È solo quando lo si avvia per la prima volta che ci si immerge in un mondo ingannevolmente bello. Questo è evidente fin dal primo livello, quando Mario si trova di fronte a colline verdi e blu che si estendono all'orizzonte. Alberi a forma di stella si ergono sopra di lui, con le loro semplici foglie che svolazzano leggermente al vento. Il Regno dei Fiori sembra subito vivo in modi che anche alcuni dei giochi 3D con il budget più elevato non riescono a realizzare.
Ci sono molti piccoli dettagli che contribuiscono a rendere ciò possibile. Anche se i livelli non sono pieni di texture ultra dettagliate, una tavolozza di colori più ricca fa risaltare tutto con un fascino da cartone animato. In particolare, un nuovo nemico lumaca si distingue grazie al suo guscio rosa vibrante che contrasta con il suo corpo verde appiccicoso. Anche piccoli tocchi di pop art fanno una grande differenza. I ground pound di Mario sono enfatizzati da un flash bianco e giallo che conferisce alla mossa maggiore impatto, sottolineato ancora di più dal suono di un colpo di cassa che lo rende più incisivo.
Tutto lavora insieme a un approccio rivitalizzato all'animazione. Wonder è il gioco di Mario più espressivo di sempre, sia in 2D che in 3D, grazie a piccoli dettagli. È possibile vedere tutto ciò in azione grazie a un eccellente video di GameXplain che confronta direttamente le animazioni di Wonder con quelle di Super Mario Bros. U Deluxe. Quando Mario entra in una conduttura di lusso, semplicemente si inabissa al suo interno come se stesse salendo su un ascensore. In Wonder, salta in aria su un piede e si accovaccia prima di raddrizzare il corpo per passare. Tocchi come questo fanno sembrare due giochi che potrebbero sembrare simili su carta distanti anni luce l'uno dall'altro.
La stylizzazione intelligente è sempre stato il segreto dei giochi più senza tempo di Nintendo. The Legend of Zelda: Wind Waker è forse l'esempio più famoso dell'azienda, ma diversi remake per Switch hanno sottolineato questo punto nel 2023. I primi due giochi di Pikmin, che sono arrivati su Switch prima del lancio di Pikmin 4, sono ancora eccellenti oggi grazie alla loro combinazione unica di realismo naturale e fantasia brillante. Metroid Prime Remastered è un miglioramento visivo indiscutibile rispetto al suo predecessore del 2002, ma brilla principalmente mantenendo intatta la straordinaria direzione artistica del gioco originale.
L'impatto di una direzione artistica di alta qualità può essere particolarmente avvertito nel Kirby's Return to Dream Land Deluxe di quest'anno. Il remaster per Nintendo Wii rappresenta un miglioramento visivo significativo rispetto al platformer originale del 2011, ma lo fa attraverso una maggiore stilizzazione. Un aspetto di base dei platformer 2.5D ottiene un aggiornamento grazie a colori molto più vivaci e linee più audaci che lo fanno sembrare un cartone animato in movimento. La differenza con Kirby Star Allies del 2018, un gioco per Switch che sembra essere stato rilasciato in una generazione diversa da Return to Dream Land Deluxe, è ancora più evidente. Super Mario Bros. Wonder ha la stessa forza e fa sembrare la Nintendo Switch, che ha quasi sette anni, una piattaforma completamente nuova.
Ciò non impedirà ai desiderosi fan di Nintendo di chiedere a gran voce un Nintendo Switch 2, e non dovrebbe farlo. Anche i giochi più belli di Switch (incluso Wonder) soffrono ancora di bordi sgradevoli che potrebbero essere migliorati da un nuovo hardware. E naturalmente, la fedeltà grafica non è l'unico modo in cui console più potenti possono migliorare i giochi, basta guardare a Marvel's Spider-Man 2 con il suo caricamento istantaneo. È ora di avere una nuova console Nintendo, ma Super Mario Bros. Wonder dovrebbe ricordarci che specifiche tecniche fresche non sono una pozione magica che renderà automaticamente ogni gioco migliore. A volte un rinfresco creativo è l'aggiornamento di cui una serie come Mario ha bisogno.