Un maker crea una versione personale del Raspberry Pi 500
Un omaggio al classico Amiga beige
Un noto YouTuber, Explaining Computers, ha creato un proprio prototipo di Raspberry Pi 500, basato sulla versione Raspberry Pi 5 del Raspberry Pi 400. Non si sa se ci sarà un lancio ufficiale del Raspberry Pi 500, ma il progetto di Explaining Computers utilizza una tastiera chiclet, un SSD SATA collegato tramite un adattatore USB a M.2 SATA e una serie di cavi di estensione per le porte. La custodia è stata realizzata utilizzando il vecchio materiale per modelli Plasticard e ha un colore beige simile all'Amiga 500 e all'Apple II. Le istruzioni per la costruzione sono disponibili sul canale YouTube di Explaining Computers.
Il Raspberry Pi 5 è appena arrivato da due mesi e già i maker sono alla ricerca della prossima novità nel mondo dei Raspberry Pi. Il noto YouTuber Explaining Computers ha costruito quello che considera il Pi 500, una versione basata sul Raspberry Pi 5 del Raspberry Pi 400.
Explaining Computers è il nome del canale di Christopher Barnatt, un accademico freelance con 25 anni di esperienza come docente presso la Nottingham University's Business School. Barnatt è un nome di spicco nella comunità dei Raspberry Pi.
Non abbiamo notizie di un imminente lancio del Raspberry Pi 500. Il Raspberry Pi 400 ha sorpreso tutti. Una deviazione dalla forma tradizionale dei Raspberry Pi, il Raspberry Pi 400 è un computer basato su tastiera. Un design reso popolare dai computer domestici del tardo XX secolo, come l'Amiga della Commodore, l'Atari e i primi computer Apple.
Il progetto di Barnatt prevede un Raspberry Pi 5, una tastiera chiclet (che non crediamo rientrerà nella lista delle migliori tastiere) e un SSD SATA collegato tramite un adattatore USB a M.2 SATA. Barnatt menziona che la costruzione potrebbe utilizzare l'imminente M.2 HAT una volta che sarà disponibile.
Il Raspberry Pi 5 è nascosto all'interno del case, ma Barnatt ha una miriade di porte collegate al retro del case grazie a una serie di cavi di prolunga, inclusa una porta HDMI di dimensioni standard. Il Raspberry Pi 5 può essere rimosso dal case, come sottolinea Barnatt all'inizio del video. Ciò significa che può essere sostituito con un altro modello di Raspberry Pi.
Come ha costruito Barnatt il case? Utilizzando la migliore stampante 3D o un taglierino laser? No. Barnatt ha scelto il vecchio stile, utilizzando il foglio di plastica ABS, meglio conosciuto come Plasticard. Sì, il vecchio materiale per la modellazione, utilizzato per costruire Star Destroyer, basi ribelli e modelli architettonici, è stato scelto come materiale per il case. Il Plasticard è facile da tagliare, basta segnare e poi 'rompere' per ottenere un bordo pulito e preciso. Barnatt ha preso le misure e si è messo al lavoro.
Utilizzando molto Plasticard e stucco per modellismo, Barnatt ha integrato la tastiera nel case e ha effettuato un test di adattamento. Ha fatto passare i cavi e li ha fissati per capire come apparirà il progetto nella sua versione finale. L'idea geniale di Barnatt di utilizzare spessori in Plasticard per sollevare le porte USB, Ethernet e HDMI è qualcosa che useremo in un progetto futuro.
L'ultima parte del progetto è quella in cui il case ottiene il suo colore. Barnatt ha scelto un colore beige, simile all'Amiga 500 e all'Apple II. Speriamo che la costruzione non abbia bisogno di 'retro-brighting' per molti anni a venire. A differenza di molti Amiga 500 (compreso il nostro).
Barnatt ha pubblicato le istruzioni di montaggio nella sezione Community del suo canale YouTube.