Le aziende, per rimanere a galla, scelgono di vendere questi asset inutilizzati per generare liquidità immediata e coprire i prestiti bancari contratti. Le GPU sono vendute tra CNY20,000 e CNY40,000 (circa 2,735-5,470 USD), rappresentando un'opzione più redditizia rispetto al noleggio, che richiederebbe anni per rientrare nell'investimento iniziale.
Tuttavia, vendere queste schede non è senza sfide. I data center devono spesso modificare le GPU per renderle adatte ai consumatori. Inoltre, nonostante l'incertezza sull'approvvigionamento di chip AI dagli Stati Uniti, le aziende continuano questa pratica per ridurre rischi finanziari e rinnovare l'hardware obsoleto.
Infine, la decisione di vendere queste GPU ora potrebbe essere strategica, consentendo alle aziende di aggiornare le loro attrezzature quando la domanda riprenderà.
Cosa sono le GPU Nvidia RTX 4090D e perché sono state sviluppate?
Le GPU Nvidia RTX 4090D sono schede grafiche progettate specificamente per il mercato cinese, con l'obiettivo di conformarsi alle restrizioni statunitensi sulle esportazioni di chip ad alte prestazioni. Tuttavia, nuove limitazioni imposte dagli USA hanno reso illegale la loro vendita in Cina, poiché superano il limite di 70 TeraFLOPS consentito.
Perché i data center cinesi stanno smantellando e rivendendo le GPU Nvidia RTX 4090D?
I data center cinesi stanno smantellando e rivendendo le GPU Nvidia RTX 4090D a causa della sovraccapacità delle loro infrastrutture, con tassi di utilizzo inferiori al 20%. Vendendo queste GPU, le aziende cercano di generare liquidità immediata per coprire i prestiti bancari e ridurre i rischi finanziari.
Quali sfide affrontano i data center cinesi nella vendita delle GPU smantellate?
I data center cinesi devono spesso modificare le GPU smantellate per renderle adatte al mercato consumer. Inoltre, l'incertezza sull'approvvigionamento di chip AI dagli Stati Uniti complica ulteriormente la situazione, spingendo le aziende a vendere l'hardware obsoleto per ridurre i rischi finanziari.
Qual è l'impatto delle restrizioni statunitensi sulle esportazioni di chip in Cina?
Le restrizioni statunitensi sulle esportazioni di chip ad alte prestazioni in Cina hanno limitato l'accesso del paese a GPU avanzate, influenzando settori come l'intelligenza artificiale e il gaming. Queste misure mirano a impedire lo sviluppo di tecnologie avanzate in ambiti militari da parte della Cina.
Come ha reagito il mercato cinese delle GPU alle restrizioni sul mining di criptovalute?
Dopo la stretta sul mining di criptovalute in Cina, il mercato è stato inondato di GPU usate, portando a un calo significativo dei prezzi. Ad esempio, le GeForce RTX 3060 sono state vendute a circa 270 dollari, ben al di sotto del prezzo di listino.
Quali sono le implicazioni della riconversione delle GPU da gaming per l'addestramento dell'intelligenza artificiale in Cina?
A causa delle restrizioni sulle esportazioni di chip AI, alcune aziende cinesi stanno smontando GPU da gaming, come le Nvidia GeForce RTX 4090, per utilizzarle nell'addestramento di modelli di intelligenza artificiale. Tuttavia, queste GPU non sono ottimizzate per tali compiti, risultando meno efficienti rispetto alle soluzioni dedicate.