Arm svilupperà processori per l'IA - prototipi pronti per la primavera del 2025, secondo un report
Softbank vuole utilizzare i processori Arm nei suoi datacenter
Arm svilupperà processori per l'intelligenza artificiale per Softbank, con prototipi pronti per la primavera del 2025. Softbank pianifica di utilizzare i processori nei propri data center e investirà 10 trilioni di yen per trasformarsi in un conglomerato guidato dall'IA. Arm creerà una divisione specializzata per i chip AI e inizierà la produzione di massa nel 2025. Softbank prevede di costruire data center in tutto il mondo entro il 2026, espandendosi anche nella generazione di energia.
Arm si prepara a sviluppare processori per l'intelligenza artificiale per la sua azienda madre Softbank, che ha intenzione di utilizzarli nei propri datacenter, riporta Nikkei.
Questo segnerà un passo significativo nella visione del CEO di Softbank, Masayoshi Son, di trasformare l'azienda in un conglomerato guidato dall'IA con un investimento previsto di 10 trilioni di yen ($64 miliardi).
La società con sede nel Regno Unito, Arm, creerà una divisione specializzata dedicata ai chip per l'IA, con l'obiettivo di avere un prototipo pronto per la primavera del 2025. Dopo il processore prototipo nella primavera del 2025, è previsto che la produzione di massa dei processori di Arm inizierà in autunno del 2025 presso un produttore di chip, come TSMC, Samsung Foundry o Intel.
SoftBank intende costruire datacenter utilizzando i propri processori negli Stati Uniti, Europa, Asia e Medio Oriente entro il 2026. A causa dei considerevoli requisiti energetici dei datacenter, l'azienda prevede anche di espandersi nella generazione di energia. I piani includono lo sviluppo di impianti di energia eolica e solare, con un occhio alla tecnologia di fusione di prossima generazione, sostiene Nikkei.
SoftBank, che possiede una quota del 90% in Arm, coprirà le spese iniziali di sviluppo, previste per centinaia di miliardi di yen. Una volta che il processore è in produzione di massa, il business dei chip per l'IA potrebbe essere separato e gestito sotto l'ombrello di SoftBank, riporta Nikkei. Nel frattempo, non è chiaro se Arm renderà il design disponibile ai suoi clienti. È anche incerto come i clienti di Arm vedranno questo piano poiché Softbank concorrerà non solo contro gli sviluppatori di chip che concedono in licenza la tecnologia da Arm, ma anche contro le aziende cloud, come Amazon e Microsoft.
La strategia più ampia di Son prevede di sfruttare l'IA per potenziare le capacità in settori come i datacenter, la robotica e la generazione di energia. L'impegno di SoftBank è quello di fondere l'IA all'avanguardia, i processori e le tecnologie robotiche per guidare l'innovazione in vari settori.
Il CEO di Softbank è stato proattivo a livello globale, viaggiando nei principali hub tecnologici a Taiwan e negli Stati Uniti e incontrando leader del settore per ottenere supporto per le sue iniziative di IA. Ha sottolineato il potenziale dell'intelligenza artificiale generale per rivoluzionare settori come il trasporto, la farmaceutica, la finanza, la produzione e la logistica.
Il mercato dei processori per l'IA sta crescendo rapidamente e ci si aspetta che balzerà da $30 miliardi quest'anno a oltre $100 miliardi entro il 2029, superando i $200 miliardi entro il 2032, secondo stime citate da Nikkei. Nonostante il leadership attuale di Nvidia sul mercato, l'azienda sta facendo fatica a soddisfare la crescente domanda dei suoi processori per l'IA, come l'H100, il che rappresenta un'opportunità per SoftBank.