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2. Asus e MSI si sfidano sulla durata della garanzia per il burn-in dei monitor OLED - fino a 3 anni di copertura

Asus ha esteso la sua garanzia per i monitor OLED a 2 anni, e MSI ha risposto annunciando una garanzia di 3 anni per i suoi monitor OLED. Entrambi i produttori stanno cercando di affrontare il problema del burn-in, che è una preoccupazione comune per gli utenti di monitor OLED. MSI ha introdotto la tecnologia "MSI OLED Care 2.0" per proteggere i monitor OLED dal burn-in, utilizzando tecniche come lo spostamento dei pixel e l'aggiustamento della luminosità. Queste estensioni di garanzia sono un passo positivo, ma bisogna ancora verificare se le aziende rispettino pienamente tali garanzie.

È emerso ieri che Asus ha esteso le sue garanzie per i monitor OLED, offrendo per la prima volta una copertura di 2 anni per il burn-in (h/t TFT Central). Non sappiamo se sia una coincidenza o se MSI abbia trovato un'opportunità per superare il suo rivale, ma oggi è stato annunciato che i monitor OLED di MSI beneficeranno di una nuova garanzia di 3 anni per il burn-in. Ora tocca a te: Asus, Gigabyte, LG, Samsung, ecc.

MSI descrive chiaramente e in modo succinto la situazione degli acquirenti di monitor OLED. 'Mentre i pannelli OLED sono diventati la scelta preferita per il gaming di alta gamma, il problema del burn-in OLED è sempre stato una preoccupazione principale per tutti gli utenti', si legge sul suo nuovo blog. Infatti, sappiamo che i lettori di Tom's Hardware sono preoccupati per questa questione.

La soluzione di cui parla MSI non riguarda solo avere maggiore fiducia nei nuovi pannelli OLED e quindi estendere le garanzie di burn-in OLED per tre anni. MSI sta anche applicando una tecnologia dietro le quinte chiamata 'MSI OLED Care 2.0'. Pertanto, le nuove garanzie estese si applicano ai monitor che funzionano con MSI OLED Care 2.0 e che sono elencati di seguito:

Curiosamente, MSI ha descritto per la prima volta la sua tecnologia di cura OLED lo scorso marzo. Forse ha avuto abbastanza tempo per verificare realmente quanto bene la tecnologia protegga i monitor OLED dal burn-in. Potrebbe aver fatto funzionare un gruppo dei suddetti monitor 24 ore su 24, 7 giorni su 7 da un anno fa, proprio come i bravi ragazzi di RTINGS.com. Abbiamo scritto per l'ultima volta delle scoperte della ricerca di RTINGS sul burn-in OLED a dicembre, quando è emerso che tutti i monitor sottoposti a test di tortura hanno subito un certo grado di burn-in. Tuttavia, si è detto che questo test accelerato fosse equivalente a circa quattro anni e due mesi di utilizzo nel mondo reale.

MSI OLED Care 2.0 funziona molto come le tecnologie applicate da altri produttori di monitor e TV. In sostanza, la tecnologia combina tecniche come lo spostamento dei pixel e gli aggiustamenti della luminosità dei pixel (quando il monitor è acceso) e il refresh dei pixel (quando il monitor è in standby). È necessaria una buona dose di intelligenza per applicare la tecnologia di regolazione della luminosità dei pixel. MSI afferma che il suo OLED Care 2.0 può rilevare elementi di visualizzazione che potrebbero causare il burn-in, come loghi sullo schermo, barre delle applicazioni e limiti di riproduzione dei media, riducendo la luminosità in queste aree per ridurre il rischio di burn-in. Inoltre, una funzione di rilevamento dello schermo statico può oscurare l'intero display se pensa che l'utente si sia allontanato (impostazioni nel menu OSD).

Accogliamo con favore le garanzie estese per coprire il burn-in OLED, poiché questo tipo di pannello è presente in alcuni dei migliori monitor da gaming. Speriamo anche che la copertura della garanzia sia all'altezza delle aspettative degli utenti dei monitor. Purtroppo, dobbiamo verificare le esperienze degli utenti a lungo termine per vedere se le aziende rispettano appieno tali garanzie e non si nascondono dietro termini e condizioni oscure quando le cose vanno storte.