Asus si impegna a migliorare la chiarezza riguardo alle richieste di garanzia e ai costi astronomici di riparazione hardware
Non vuoi dover restituire il tuo dispositivo Asus in garanzia
Asus si impegna a migliorare la chiarezza riguardo alle richieste di garanzia e ai costi astronomici di riparazione dell'hardware. Dopo numerose lamentele da parte dei clienti, Asus ha promesso di rivedere la struttura dei prezzi di riparazione per gli articoli fuori garanzia, fornire una lista chiara dei lavori gratuiti e a pagamento, evitare riparazioni estetiche non richieste e aggiornare il sistema di invio automatico di email per maggiore chiarezza. La società sembra dover affrontare problemi interni riguardo alle politiche di garanzia e RMA.
Asus ha promesso di migliorare la chiarezza riguardo alle richieste di garanzia e ai costi astronomici di riparazione hardware. Molti clienti si sono lamentati dei pagamenti irragionevoli richiesti da Asus per coprire i danni causati dai clienti su articoli restituiti per lavori in garanzia. Le crescenti lamentele hanno spinto molte pubblicazioni e canali tecnologici ad indagare sulla questione. A causa di ciò, Asus ha rilasciato una dichiarazione affermando che sta potenziando i suoi processi di comunicazione RMA negli Stati Uniti e in Canada.
Le problematiche emerse
Secondo l'azienda, essa rivedrà la struttura dei prezzi di riparazione per gli articoli fuori garanzia, analizzerà i dispositivi restituiti e fornirà al cliente un elenco chiaro di tutte le riparazioni gratuite e a pagamento, eviterà riparazioni cosmetiche a meno che non influenzino la funzionalità o siano richieste specificamente dal cliente, e aggiornerà il suo sistema di invio automatico email per la chiarezza.
Indagini e storie di RMA
Queste sono alcune delle questioni emerse di recente. Ad esempio, Asus ha quotato una tariffa di $2.750 per sostituire un connettore di alimentazione GPU scheggiato su un RTX 4090 che l'utente aveva acquistato per $2.050 (CAD 2.799). Il connettore di alimentazione scheggiato non influenzava il funzionamento della GPU, e il cliente lo aveva portato solo per una riparazione in garanzia seguendo il consiglio di Asus.
Gamers Nexus ha riportato che un utente ha inviato un laptop da gaming Zephyrus G15 per problemi di display, solo per ricevere come risposta dal centro di riparazione Asus che aveva ricevuto il computer con un telaio incrinato - un danno che non c'era quando l'utente lo aveva spedito. Ci sono state anche altre storie di RMA horror in cui diversi utenti hanno restituito un RTX 4090 per riparazione in garanzia, solo per ricevere un'unità di ricambio con danni significativi.
Gamers Nexus ha condotto un'indagine approfondita, inviando un ROG Ally Z1 Extreme di un anno con un lettore di schede SD difettoso, un joystick sinistro che si muoveva da solo e una scarsa salute della batteria. Secondo il canale, Asus non ha riconosciuto i problemi sollevati - invece, si è concentrato su danni cosmetici minori e ha quotato $200 per le riparazioni.
Conclusioni
È solo dopo diversi scambi di email che Asus ha affrontato i veri problemi. Tuttavia, la preoccupazione del canale era: 'Gli altri utenti meno assertivi lotteranno per i loro diritti? O pagheranno i $200 non necessari che l'azienda chiedeva solo per concludere la riparazione?'
Questo non è stato il primo caso in cui Asus è finita nei guai per problemi hardware. Quasi esattamente un anno fa, Asus ha rilasciato un aggiornamento del BIOS che ha affrontato un grave bug che ha causato il malfunzionamento e il surriscaldamento di alcuni processori Ryzen 7000. Tuttavia, inizialmente ha affermato che questo aggiornamento del BIOS era in versione beta e avrebbe invalidato la garanzia se installato. Quindi, o rischiavi di bruciare il tuo processore AMD AM5 o perdevi i soldi se il processore o la scheda madre si guastavano successivamente per motivi non imputabili a te.
Eventualmente Asus è tornata sui suoi passi su questa politica e ha rilasciato una dichiarazione confermando che rispetterà la garanzia delle schede madri con l'ultimo aggiornamento del BIOS, così come le impostazioni di memoria AMD EXPO, Intel XMP e Asus DOCP. Anche se sembra che Asus abbia risolto la questione del BIOS AMD, sembrano esserci altri problemi all'interno dell'azienda.
Sarebbe auspicabile che Asus risolva i problemi di garanzia che i suoi clienti affrontano con i prodotti Asus. Tuttavia, sembra che l'azienda debba guardare più in profondità, non solo alla sua strategia di comunicazione ma anche alle sue politiche di garanzia e RMA. Ci vorrà del tempo per qualsiasi azienda, specialmente una così grande come Asus, per implementare cambiamenti. Ma nel frattempo, dovresti incrociare le dita e sperare che il tuo dispositivo Asus non incontri problemi che richiedano una restituzione in garanzia.