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2. Frore Airjet SSD cooling demo — il drive raffreddato attivamente offre il doppio delle prestazioni sostenute

La tecnologia di raffreddamento attivo Frore AirJet SSD offre prestazioni sostenute doppie rispetto al raffreddamento passivo. I test dimostrano che l'uso di AirJet Mini permette di mantenere la temperatura del drive a soli 42°C, migliorando le prestazioni di lettura e scrittura a 3.016 MB/s. I produttori di SSD ben noti stanno adottando questa tecnologia per garantire elevate prestazioni e funzionalità aggiuntive nei prossimi prodotti. La disponibilità al dettaglio dei dispositivi di raffreddamento AirJet non è prevista al momento, ma l'interesse per questa innovazione è alto.

Il sistema di raffreddamento a stato solido AirJet di Frore sembra estremamente promettente, come dimostrano le demo dell'azienda. Più persone potranno sperimentarlo di persona entro la fine dell'anno, poiché arriverà sui drive SSD esterni di un noto produttore, come annunciato dall'azienda al Computex.

Per dimostrare il potenziale della sua tecnologia AirJet per i drive a stato solido, Frore ha preso due SSD Sabrent da 8TB identici e li ha installati in due custodie esterne SSD Orico identiche, aggiungendo poi un paio di dispositivi di raffreddamento AirJet Mini in una delle custodie. Il risultato è stato piuttosto ispirante. Con il solo raffreddamento passivo, il drive normale è arrivato a 62°C e la custodia è diventata estremamente calda. Tuttavia, nella custodia modificata con due AirJet Mini, la temperatura del drive era di soli 42°C e il telaio si è riscaldato, ma non bruciava.

Il drive raffreddato passivamente ha subito un forte throttling, motivo per cui le sue prestazioni sostenute erano di 1.320 MB/s, non molto elevate per questo modello. Il drive raffreddato con i Mini AirJet di Frore ha potuto leggere e scrivere dati in modo sostenibile a 3.016 MB/s, più del doppio rispetto a quello raffreddato passivamente.

Con una differenza così grande sia per la temperatura che per le prestazioni, non sorprende che un noto produttore di SSD abbia deciso di utilizzare gli AirJet di Frore per i prossimi prodotti. Secondo Sue Ryan, rappresentante di Frore, questo prossimo prodotto non solo offrirà prestazioni molto elevate, ma avrà anche funzionalità firmware/controller di solito non attivate sui drive SSD esterni per problemi di surriscaldamento. Per Frore, si tratta di una vittoria importante in termini di design poiché i drive esterni tendono ad essere venduti in quantità significative.

Dati i vantaggi degli AirJet di Frore, un appassionato lettore fai-da-te potrebbe chiedersi se sarà possibile acquistare un raffreddatore AirJet in commercio e installarlo manualmente su qualsiasi SSD. Purtroppo, al momento ciò non sarà possibile poiché l'azienda si concentra sulla vendita dei suoi sistemi di raffreddamento a stato solido AirJet ai grandi produttori. Vendere migliaia o milioni di unità a un singolo cliente è molto più semplice per l'azienda rispetto a puntare sul mercato al dettaglio.