HP Enterprise intenta causa a Inspur della Cina per violazione di brevetti, afferma che continua le operazioni negli Stati Uniti nonostante le sanzioni
Il più grande produttore cinese di server subisce un duro colpo da un importante concorrente
HP Enterprise ha intentato una causa contro Inspur Group, il più grande produttore di server cinese, per violazione di brevetti. Inspur è accusato di continuare le sue operazioni negli Stati Uniti nonostante le sanzioni, utilizzando tecnologie brevettate da HPE. La causa cerca danni e un'inibizione delle future violazioni. Inspur è anche accusato di continuare le sue operazioni negli Stati Uniti con nomi diversi per evitare le sanzioni.
Hewlett Packard Enterprise (HPE), uno dei più grandi produttori di server al mondo, ha avviato una battaglia legale contro il Gruppo Inspur, il più grande produttore cinese di server, e le sue affiliate, accusandole di violazione di brevetti relativi ai server. HPE accusa Inspur di pratiche ingannevoli e di rinominare le sue sussidiarie negli Stati Uniti per continuare il suo business con le aziende americane nonostante sia stata inclusa nell'Entity List.
Il ricorso legale, presentato presso il Tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto settentrionale della California e scoperto da The Register, accusa Inspur di utilizzare, vendere e distribuire prodotti che incorporano illegalmente le tecnologie brevettate da HPE, cercando danni e un'inibizione per fermare ulteriori violazioni. In particolare, HPE accusa Inspur di violare cinque brevetti statunitensi n. 8,218,566, 7,634,671, 9,229,737, 8,335,891 e 8,108,508. Questi brevetti coprono vari aspetti delle operazioni di server e rete, inclusa la gestione remota, il consumo energetico e la configurazione degli array di archiviazione dei dati, tra le altre cose.
Questi brevetti fanno parte di un portafoglio che supporta i prodotti HPE che vanno dai server ad uso generale alle soluzioni AI e di archiviazione sofisticate, secondo l'azienda. Poiché i brevetti coprono vari aspetti delle operazioni di server, praticamente tutti i prodotti di Inspur possono violarli.
Il reclamo dimostra anche i tentativi di HPE di risolvere la questione fuori dal tribunale, ma Inspur avrebbe ignorato le richieste di incontri e comunicazioni da parte di HPE. Secondo HPE, questa mancanza di risposta da parte di Inspur non ha lasciato altra opzione se non cercare un intervento giudiziario. Nel suo deposito legale, HPE chiede un'inibizione per fermare le presunte violazioni di Inspur e danni compensativi per i profitti persi e i diritti dovuti.
Le battaglie legali tra le aziende non sono una novità. Ma HPE indica che, oltre ad utilizzare illegalmente la sua proprietà intellettuale, Inspur continua le sue operazioni negli Stati Uniti nonostante sia stata aggiunta all'Entity List del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti Bureau of Industry and Security - una lista che identifica le parti le cui attività sono ritenute contrarie agli interessi di sicurezza nazionale o politica estera degli Stati Uniti.
Il reclamo afferma che Inspur continua le sue operazioni negli Stati Uniti sotto il nome di Aivres Systems e Betapex. Inspur avrebbe rimosso il proprio marchio dai prodotti venduti negli Stati Uniti e continua a venderli. Ad esempio, il server IR5280M6 di Inspur è la macchina 5280M6 di Aivres, ha le stesse specifiche e design, secondo il reclamo di HPE. Nel frattempo, Inspur ha anche lavorato come produttore di server su commissione, secondo The Register. Tuttavia, se un'entità statunitense intende lavorare con Inspur (o qualsiasi altra parte dell'Entity List), deve ottenere una licenza speciale dal governo degli Stati Uniti.