Le ambizioni di Sam Altman nel settore dei chip stanno prendendo forma
Rumors sulle ambizioni di Sam Altman nella produzione di chip circolano da un po' di tempo, ma finalmente stanno prendendo forma. Apparentemente, Sam Altman non intende creare un'azienda che sviluppi e produca processori per l'intelligenza artificiale (IA). Ciò su cui sta lavorando è un progetto molto ambizioso: vuole raccogliere 5-7 trilioni di dollari per costruire una rete di fabbriche gestite da fonderie che produrranno chip non solo per OpenAI, ma anche per altri, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. Se avrà successo, il progetto cambierà radicalmente l'intera industria dei semiconduttori.
Un progetto collaborativo per soddisfare la domanda di chip
Sam Altman sta esplorando un progetto collaborativo che metterebbe in connessione OpenAI, vari investitori, produttori di chip su commissione e fornitori di energia per costruire una rete di fabbriche che farebbe ampio uso di chip per OpenAI (l'azienda si impegnerà a diventare un cliente significativo per queste fabbriche di chip) e altri clienti. Le fabbriche saranno gestite da fonderie esistenti (il WSJ menziona specificamente la TSMC, con cui Altman si sarebbe incontrato nelle ultime settimane), mentre le centrali elettriche per queste fabbriche saranno gestite da altre società . L'intero progetto richiederà investimenti compresi tra 5 e 7 trilioni di dollari, secondo il WSJ.
Una sfida finanziaria senza precedenti
Questo obiettivo di raccolta fondi è eccezionalmente alto e supera di gran lunga la valutazione attuale dell'industria globale dei semiconduttori, che nel 2021 ha raggiunto i 527 miliardi di dollari di vendite, con una previsione di raggiungere 1 trilione di dollari entro il 2030. Nel frattempo, i produttori di chip hanno speso 99,5 miliardi di dollari per attrezzature di fabbrica nel 2022 e si prevede che spenderanno 97 miliardi di dollari per strumenti di fabbrica quest'anno.
Un futuro costoso per le fabbriche di chip
Attualmente, una struttura di produzione di semiconduttori all'avanguardia costa tra i 20 e i 30 miliardi di dollari, ma in futuro diventeranno molto più costose. Non ci sono informazioni su quante fabbriche Altman stia immaginando e su quanti anni, ma le stime di 5-7 trilioni di dollari probabilmente includono la costruzione non solo delle fabbriche stesse, ma di un'intera nuova infrastruttura attorno ad esse, che comprende centrali elettriche, nel corso di diversi anni. Una delle molte domande ancora aperte riguarda la posizione di queste fabbriche.
Sfide finanziarie e geopolitiche
Le strategie di finanziamento potrebbero includere l'uso del debito, ma il progetto è ancora nella fase preliminare di discussione, con molte incertezze riguardo alla partecipazione degli investitori e al successo a lungo termine. Altman si è incontrato con vari personaggi di alto livello nel campo degli investimenti per parlare del progetto, tra cui Sheikh Tahnoun degli Emirati Arabi Uniti e Masayoshi Son di SoftBank. Nel frattempo, le informazioni su questa possibile collaborazione sono strettamente non ufficiali, quindi prendetele con le pinze.
La sensibilità geopolitica della catena di approvvigionamento dei semiconduttori