Il Nintendo 64 continua a essere spinto oltre i suoi limiti, 28 anni dopo - gli sviluppatori homebrew non si arrendono alla Nintendo 64, confrontano il Mario del 2024 con il suo antenato del 1996
Kaze Emanaur, il team di Smash Remix e altri veterani mantengono viva la prima console 3D di Nintendo.
Il Nintendo 64 continua ad essere sfruttato al massimo dai programmatori homebrew, nonostante siano passati 28 anni dal suo rilascio. Sono disponibili nuovi giochi da eseguire sull'hardware originale, come hack di Super Mario 64 a 60 FPS e una versione espansa di Super Smash Bros con 30 personaggi. Nonostante fosse la console più potente della sua epoca, il Nintendo 64 era limitato dalla capacità limitata delle cartucce rispetto ai giochi su CD dei concorrenti. Nonostante ciò, gli sviluppatori continuano a scoprire il pieno potenziale della console.
Nonostante l'esistenza di porte N64-PC funzionanti con ray tracing, l'ambizione degli sviluppatori di software homebrew di puntare all'hardware originale rimane ferma, anche 28 anni dopo l'uscita del Nintendo 64. Dai developer come Kaze Emanuar, che spingono gli hack ROM di Super Mario 64 con riscritture ambiziose del motore a 60 FPS, al team di Smash Remix che espande il primo titolo di Smash Bros in un glorioso FFA a 30 personaggi, non mancano nuovi giochi da eseguire sull'hardware reale nel 2024.
Sembra che la prima console 3D di Nintendo sia una sorta di gigante addormentato, dal momento che era la console più potente della sua epoca (grafica, velocità di archiviazione), ma afflitta da una capacità limitata delle cartucce rispetto alle console a CD della stessa era. Nel frattempo, i giochi per PlayStation di Sony potevano essere riprodotti su più CD, il che ha portato i titoli multisco di maggiore ambizione a essere limitati a PS1 e PC nonostante una grafica 3D meno raffinata sull'hardware di Sony.
In basso, abbiamo inserito un recente video di Kaze Emanuaur che illustra le limitazioni chiave delle texture N64 e come lavorare con esse correttamente possa garantire prestazioni notevolmente superiori. Evidentemente, molte prestazioni sono state lasciate in sospeso con Mario 64 al lancio, ma ovviamente era un titolo di lancio. I giochi successivi per N64 come Banjo-Kazooie, Perfect Dark e Majora's Mask fanno un uso migliore dell'hardware, ma alla fine non possono avvicinarsi a decenni di sviluppo di mod.
Infine, ci sono state anche alcune promettenti evoluzioni nell'uso dell'hardware N64 al di fuori della scena dell'hacking delle ROM di Nintendo, ma sfortunatamente non tutti questi sforzi sono stati duraturi. Ad esempio, la porta funzionante del motore Source su N64, Portal 64, è stata colpita da una violazione del copyright poco dopo l'uscita di 'The First Slice'. Lo stesso sviluppatore, James Lambert, ha anche dimostrato l'uso di MegaTextures funzionanti sull'hardware N64, ma più come dimostrazione tecnica che altro.
Prima di concludere, vale la pena menzionare che tutti questi incredibili miglioramenti del motore di Mario 64 sull'hardware reale non si limitano solo ai video di YouTube. Al momento della scrittura, l'unica versione pubblica di Kaze che utilizza il nuovo motore è 'Peach's Fury', che è un hack ROM di Mario 64 che adotta un design di hub open-world ispirato all'ufficiale 'Bowser's Fury' su Switch, completo degli aggiornamenti del motore necessari per renderlo un'esperienza coerente.