Il produttore di storage SK hynix è stato perquisito dai regolatori sudcoreani - l'indagine sul fornitore FADU colpito da scandali si intensifica
Le autorità finanziarie cercano di confrontare i registri tra SK hynix e Fadu.
Il produttore di memorie SK hynix è stato oggetto di un'ispezione da parte dei regolatori sudcoreani, nell'ambito di un'indagine sul fornitore FADU. Gli osservatori finanziari cercano di confrontare i registri tra SK hynix e Fadu. Le autorità hanno perquisito gli uffici e il dipartimento contabile di SK hynix, acquisendo dati relativi alla loro attività con Fadu. Quest'ultima ha deluso le aspettative degli investitori dopo il suo IPO nel 2023. Gli azionisti hanno intentato azioni legali contro Fadu e altri attori coinvolti.
Il 30 aprile 2024, funzionari sudcoreani del gruppo di vigilanza finanziaria del paese hanno perquisito la sede di SK hynix a Incheon. L'operazione faceva parte di un'indagine in corso sul presunto IPO gonfiato della società Fadu, specializzata in SSD e controller senza fabbrica. SK hynix è uno dei principali clienti di Fadu.
I funzionari del Servizio di Supervisione Finanziaria della Corea del Sud (FSS) hanno ispezionato l'ufficio e il dipartimento contabile di SK hynix. Hanno acquisito dati relativi alla collaborazione dell'azienda con Fadu e detenuto dipendenti non nominati per interrogarli. SK hynix ha confermato che i dipendenti coinvolti erano detenuti come testimoni e stavano collaborando attivamente con l'indagine.
Prima del suo IPO nell'agosto 2023, Fadu aveva comunicato agli investitori che il suo fatturato annuo stimato per il 2023 sarebbe stato di 120 miliardi di won ($86,5 milioni). La società è poi entrata in borsa sul mercato azionario Kosdaq della Corea del Sud con un prezzo di vendita di 31.000 won ($22,70) per azione e una capitalizzazione di mercato di circa 1,5 trilioni di won ($1,1 miliardi).
Fadu non è riuscita a raggiungere quelle aspettative e il prezzo delle sue azioni si è più che dimezzato nei mesi successivi all'IPO. Gli investitori e i regolatori hanno sollevato dubbi su alcune delle dichiarazioni aziendali di Fadu per non aver divulgato informazioni che avrebbero potuto influenzare il prezzo delle azioni.
Gli azionisti hanno risposto citando in giudizio Fadu, gli sottoscrittori NH Investment and Securities e Korea Investment and Securities. Ciò ha spinto il FSS della Corea del Sud a intervenire e ispezionare gli uffici coreani di Fadu così come quelli di NH Investment, Korea Investment e lo stesso scambio Kosdaq a marzo.
La polizia giudiziaria speciale dell'agenzia ha successivamente perquisito la sede di SK hynix. A quanto pare, il FSS intende confrontare i registri finanziari di SK hynix con quelli mantenuti da Fadu.
Da parte sua, SK hynix si è posizionata come uno dei più grandi produttori di chip di memoria al mondo. I suoi moduli di memoria ad alta larghezza di banda utilizzati nei chipset AI erano già esauriti per il 2024 e vicini ad esaurirsi per il 2025. Quali impatti, se ce ne saranno, potrebbero derivare dalla perquisizione regolatoria rimangono da vedere.