Il supercomputer segreto Tianhe 3 della Cina utilizza una CPU ibrida di produzione nazionale - sfida i sistemi statunitensi con una potenza di calcolo di 1,57 Exaflops: Rapporto
Il processore MT-3000 dell'Università Nazionale di Tecnologia della Difesa è al centro del mistero del Tianhe 3
Il supercomputer Tianhe 3 della Cina utilizza un processore ibrido a livello nazionale e potrebbe raggiungere una potenza di picco di 1,57 Exaflops, secondo un rapporto. Il processore MT-3000 progettato dalla National University of Defense Technology (NUDT) presenta un'architettura eterogenea unica che include core CPU ad uso generale, core di controllo e core di accelerazione matriciale. Il processore MT-3000 offre prestazioni di picco di 11,6 FP64 TFLOPS e un'efficienza energetica di 45,4 GigaFLOPS/Watt. Questo processore rappresenta un progresso significativo per la Cina nel campo dell'elaborazione ad alte prestazioni. Con il MT-3000 come nucleo, il Tianhe-3 potrebbe raggiungere una potenza di calcolo senza precedenti di 1,57 Exaflops.
Uno dei misteri che circondano il supercomputer Tianhe 3 (Xingyi) della Cina è rappresentato dall'hardware utilizzato per costruirlo. Un recente articolo di The Next Platform ha finalmente svelato il processore MT-3000 progettato dall'Università Nazionale di Tecnologia della Difesa (NUDT). Il MT-3000 presenta un'architettura eterogenea unica che include core CPU ad uso generale, core di controllo e core di accelerazione matriciale.
Il processore MT-3000 di NUDT presenta una struttura multi-zona che include 16 core CPU ad uso generale, 96 core di controllo e 1.536 core di accelerazione, secondo The Next Platform. Il processore MT-3000 raggiunge una potenza di calcolo massima di 11,6 FP64 TFLOPS e dimostra un'efficienza energetica di 45,4 GigaFLOPS/Watt a una frequenza operativa di 1,20 GHz.
Il punto chiave dell'architettura MT-3000 è l'integrazione di core ad uso generale e di accelerazione matriciale nella stessa unità di silicio. Questa integrazione riflette in parte la filosofia di progettazione di AMD Instinct MI300A CPU-GPU hybrid, suggerendo un passaggio da sistemi CPU-GPU discreti convenzionali a design più coesi ed efficienti.
Al contrario dell'Instinct MI300A multi-chiplet di AMD, il MT-3000 sembra essere un design monolitico. Essendo una CPU densamente confezionata, il MT-3000 deve essere realizzato con una tecnologia di processo avanzata, che potrebbe variare da 14nm a 10nm e potenzialmente a 7nm. Il chip è probabilmente prodotto dalla fonderia cinese SMIC, che utilizza anche la sua tecnologia di processo a 7nm di seconda generazione per produrre un processore HiSilicon Kirin 9000S per Huawei. Tuttavia, non è chiaro se SMIC abbia sufficiente capacità di produzione a 7nm per realizzare chip sia per Huawei che per NUDT. Di conseguenza, è possibile che il MT-3000 utilizzi un nodo di produzione diverso.
Con il MT-3000 al suo cuore, si ritiene che il Tianhe-3 raggiunga prestazioni di calcolo senza precedenti, potenzialmente raggiungendo 1,57 ExaFLOPS sui benchmark LINPACK. Questa proiezione non solo evidenzia il ruolo centrale del processore nello sviluppo delle capacità di supercalcolo della Cina, ma segnala anche un significativo miglioramento per il paese. A titolo di confronto, Frontier, il supercomputer più veloce degli Stati Uniti, raggiunge 1,102 ExaFLOPS di potenza di calcolo.
Il processore MT-3000 rappresenta un salto in avanti nella tecnologia di calcolo ad alte prestazioni (HPC) per la Cina. Con la sua architettura ibrida, l'efficienza ad alte prestazioni e un nodo di produzione potenzialmente molto sofisticato, il MT-3000 sembra essere un chip competitivo, posizionando potenzialmente la Cina all'avanguardia dello sviluppo globale dell'HPC.