Orange Pi entra nel mercato dei PC portatili con Orange Pi Neo, un dispositivo di gioco portatile alimentato da Ryzen 7840U
Caratterizzato da joystick RGB ad effetto Hall e una GPU integrata 780M
Orange Pi entra nello spazio dei PC portatili con Orange Pi Neo, un dispositivo di gioco portatile alimentato da Ryzen 7840U. Dotato di joystick RGB a effetto Hall e una GPU integrata 780M, il Neo si posiziona come un concorrente di fascia alta nella crescente lista di dispositivi portatili alimentati da Radeon 780M. Con prestazioni superiori allo Steam Deck, il Neo offre una scelta tra il display OLED del Steam Deck e i pannelli IPS più potenti ma meno accurati dei dispositivi Radeon 780M. Il Neo presenta anche alcune caratteristiche uniche, come i joystick analogici a effetto Hall e modelli alternativi in bianco e nero.
Orange Pi si unisce alla sempre crescente lista di dispositivi portatili alimentati da Radeon 780M, come il ROG Ally, con l'aggiunta del nuovo Orange Pi Neo, un concorrente di fascia alta nel mercato dei dispositivi portatili [h/t VideoCardz]. Grazie alla stessa GPU integrata e allo schermo da 7 pollici del ROG Ally e allo stesso processore 7840U dei dispositivi portatili concorrenti (l'Ally utilizza il quasi identico Z1 Extreme), l'Orange Pi Neo ha un notevole vantaggio prestazionale rispetto allo Steam Deck, che è comunque in grado di gestire molti titoli moderni con una risoluzione ridotta, un limite di frame rate o entrambi.
A differenza dei dispositivi precedenti del produttore Orange Pi, l'Orange Pi Neo non è un'alternativa al Raspberry Pi. Invece, si inserisce in un mercato competitivo nella fascia dei PC portatili da $600 a $1000, dove si deve fare una scelta importante tra il display OLED del Steam Deck e i dispositivi portatili Radeon 780M più potenti, che sacrificano l'OLED per pannelli IPS ancora vibranti ma meno accurati.
L'Orange Pi Neo ha alcune caratteristiche che lo distinguono dai suoi concorrenti. Ad esempio, mentre sia esso che il ROG Ally hanno trigger analogici ad effetto Hall, solo l'Orange Pi Neo vanta joystick analogici ad effetto Hall, che sono tristemente noti per la loro breve durata. E ovviamente, sono disponibili due modelli alternativi in bianco e nero, che si distinguono visivamente.
Le altre specifiche elencate nella pagina di Orange Pi Neo su Manjaro sono in gran parte in linea con le aspettative, inclusa l'illuminazione RGB sui joystick analogici, un display da 120 Hz di classe 1080p (tecnicamente 1200p) e una configurazione di RAM iniziale da 16GB LPDDR5. Rispetto ai 16GB di RAM a 6400 MT/s dell'Ally, i 16GB iniziali dell'Orange Pi Neo sono effettivamente più veloci a 7500 MT/s e possono essere potenziati fino a una configurazione da 32GB.
La pubblicità per l'Orange Pi Neo vanta anche un 'sistema di raffreddamento super', anche se dovremo aspettare e vedere i benchmark prima di elogiare qualsiasi componente hardware per le sue prestazioni di raffreddamento.
A differenza del ROG Ally, che utilizza Windows, e dello Steam Deck, che utilizza il sistema operativo Steam OS basato su Arch Linux, l'Orange Pi Neo (apparentemente) utilizza il sistema operativo Manjaro. Manjaro OS è un'altra distribuzione basata su Arch Linux, il che significa che la maggior parte delle applicazioni di Steam OS (incluse Proton per la compatibilità con i giochi) dovrebbero funzionare perfettamente sull'Orange Pi Neo.